
Nella suggestiva e intima location di Rocchetta Tanaro, nell’astigiano, Paolo Conte ha presentato ieri “Snob” ultimo lavoro discografico contenente quindici inediti e che promette grandi emozioni al pubblico, a quattro anni dall’uscita di Nelson.
Ultimo capitolo di una carriera quarantennale ricca di esperimenti musicali, continua ricerca di stile e variazioni jazz, in cui il cantautore di Asti ha perennemente cantato la voglia dell’altrove, di emanciparsi dal concetto e dal vivere provinciale non rinnegando però la difesa che offre la provincia stessa nella lenta mutazione della genuinità, che per quanto riguarda la musica, riesce ancora a offrire sensazioni astratte che fanno bene ad anima e corpo, sensazioni difficili da carpire oggi con le produzioni attuali, in quanto rappresenterebbero miseramente “lo specchio di ciò che accade intorno”.
Un disco di equilibrio tra la velocità di oggi e quello che è sempre stato il suo modo di intendere le cose. Insieme al disco è stato presentato anche il tour che partirà il 25 ottobre dal teatro Galleria di Legnano e poi toccare diversi punti dello stivale: Parma, Roma, Milano, Genova. Per poi offrire tutto il suo talento anche in Europa: Austria, Germania, Spagna, Francia e Olanda. La formula dei live sarà sì di presentazione dei nuovi lavori ma non mancheranno sorprese ed esecuzioni di vecchie canzoni che il pubblico gradirà certamente.