[dropcap]P[/dropcap]er chi sperava di vedere al San Paolo campioni del calibro di Zidane, Messi e Cristiano Ronaldo, dovrà aspettare.
Rischia di saltare infatti la partita di addio al calcio di Fabio Cannavaro. La gara amichevole con campioni del passato e del presente, inizialmente prevista per il 13 maggio a Napoli, con l’incasso destinato a ricostruire la Città della Scienza, sarà spostata forse a settembre. Il motivo? E’ necessario iniziare i lavori di sistemazione dello stadio, indispensabili per ottenere la licenza UEFA per la disputa delle Coppe europee, appena dopo l’ultimo incontro che il Napoli giocherà in casa domenica 12 maggio
A farlo sapere è lo stesso ex capitano azzurro in una dichiarazione all’Ansa:
”Questa mattina mi e’ stato comunicato che il Presidente del Calcio Napoli sarebbe orientato a non concedere il suo benestare all’utilizzo dello stadio San Paolo, il giorno 13 per l’evento ‘Cannavaro & Friends'”
Prosegue poi:
E pensare che avevo optato per questa data, nonostante la mia idea originaria fosse il 27 maggio perché dallo stesso Napoli mi era stata indicata come l’unica che avrebbe potuto essere presa in considerazione” (…) “Non sono esperto in materia ma, pur condividendo l’importanza di realizzare questi lavori, il cui inizio mi risulta essere stato ritardato per cause indipendenti dalla Società, continuo a pensare che rimandarli di 24 ore non dovrebbe arrecare alcun danno”
L’ex campione del mondo fa quindi appello al buon senso del Presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, sperando che possa cambiare orientamento anteponendo i suoi legittimi interessi a favore di una causa importante come la ricostruzione di Città della Scienza. Nel contempo si dichiara aperto a qualsiasi soluzione atta allo scopo affermando:
“Naturalmente sono aperto a suggerimenti e indicazioni che il Calcio Napoli volesse sottopormi. La mia necessità a questo punto è di avere certezze che permettano alla macchina organizzativa, che da oltre un mese e’ al lavoro sul progetto, di proseguire con immutato slancio nel realizzare un’iniziativa della quale la Città della Scienza ha bisogno per rimettersi in piedi al più presto, in questo senso sono felice che Edoardo Bennato e Pino Daniele mi abbiano confermato la loro disponibilità a collaborare alla buona riuscita dell’evento, anche se malauguratamente fossi costretto a cambiare data. A questo punto spero proprio che il Presidente decida di unirsi a me nel fare questo grande regalo ai napoletani’
Insomma l’ex campione azzurro e tutto il popolo partenopeo spera davvero nella realizzazione dell’evento e che non si sia trattato di un classico fuoco di paglia del momento.
Claudio D’Addio