
Oltre l’onda di violenza e rabbia che ha sommerso e sconvolto in questi giorni il capoluogo campano, c’è un’altra Napoli. C’è un esercito silenzioso di volontari della notte che lavora senza sosta per dare un aiuto sostanziale alle fasce più deboli della società, i senza tetto che sempre di più affollano le piazze, le gallerie e ogni angolo della città. Questa volta l’azione di sostegno umanitario si rivolge ai clochard della stazione di Piazza Garibaldi di Napoli, appuntamento per le ore 20 all’interno della stazione presso il binario 14. “Il nostro impegno vuole ricordare che c’è chi versa in delle condizioni economiche ma soprattutto psicologiche e familiari di gran lunga peggiori di quelle che spesso si possono anche solo immaginare. Vi chiediamo quindi di scendere in piazza e di guardare con i vostri occhi, di sentire con le vostre orecchie e di tastare con le vostre mani le condizioni in cui versano tante persone in difficoltà.” Questo l’accorato appello dei volontari che illustrano le modalità di partecipazione a quanti fossero interessati: “Per tutti coloro che volessero partecipare e/o aiutarci portando qualcosa da mangiare – spiegano i giovani volontari , abbiamo scelto di portare dei panini (imbustati singolarmente) farciti con insalata, pomodoro e formaggio. Non importa la quantità, anche pochi sono meglio di niente. Cerchiamo di portare tutti quanti la stessa cosa per evitare possibili litigi legati alle preferenze.” Si tratta di una lodevole iniziativa che mette in luce l’aspetto solidale di una città che a volte sa e può essere d’esempio per altre metropoli.