[dropcap]“N[/dropcap]apoli è l’unica città al mondo dove i semafori, anziché agevolare il traffico veicolare, lo peggiorano“. E’ la denuncia di Pietro Russo, presidente di Confcommercio – Imprese per l’Italia della Provincia di Napoli, il quale evidenzia le gravi difficoltà registrate in queste ore nel salotto buono della città. “Accade in questi giorni a Mergellina e Piedigrotta, dove la riaccensione dei semafori provoca lunghe file e ingorghi improvvisi. Chiediamo all’amministrazione comunale di trovare quanto prima una soluzione” tuona il presidente di Confcommercio Napoli, che attacca: “È evidente che talvolta il nostro sindaco e la sua giunta non vivano la città e i suoi problemi, non scendano in strada per verificarli con i propri occhi. Chi adotta certi provvedimenti ignora i disagi che coinvolgono cittadini e gli esercizi commerciali, perché è inspiegabile che un intervento peggiori una situazione già critica”, ha aggiunto. [divider]“Sono due le strade interessate: il lungomare all’altezza dello chalet Ciro e la salita di Piedigrotta: nel primo caso, il “verde” dura troppo poco per consentire il passaggio di un numero sufficiente di veicoli, oltretutto in una strettoia che costringe gli automobilisti ad incolonnarsi in una sola corsia. A Piedigrotta, invece, si creano ingorghi perché i semafori rallentano lo scorrimento tra le auto che devono salire verso il corso Vittorio Emanuele e quelle che si dirigono a Fuorigrotta”.
Redazione