
Soltanto sulle strade a scorrimento veloce si può istallare un autovelox e per essere definita tale una strada deve avere almeno due carreggiate.
Ne consegue che se l’autovelox viene posizionato su una strada con una sola carreggiata, l’eventuale verbale può essere annullato.
In buona sostanza questo è ciò che dice la Corte di Cassazione con la sentenza n. 5078/2023 e questo merito va dato ad un caparbio automobilista che, multato con l’autovelox su una strada con una sola carreggiata, ha fatto ricorso davanti al Giudice di Pace e lo ha perso.
Ha fatto appello in Tribunale e lo ha perso.
Non gli restava che l’ultima carta: la Corte di Cassazione e la decisione è stata ribaltata in suo favore.
Il ricorrente infatti ha evidenziato agli Ermellini che le strade a scorrimento veloce in cui possono essere posizionati gli apparecchi di rilevazione della velocità, sono quelle che possiedono carreggiate indipendenti o separate dallo spartitraffico, ognuna delle quali con almeno due corsie di marcia e una corsia, solo eventuale, riservata ai mezzi pubblici.
E per giurisprudenza costanze e conforme della Corte di Cassazione è possibile istallare apparecchiature automatiche per il rilevamento della velocità senza obbligo di fermo immediata del conducente soltanto su strada che abbiano le caratteristiche minime per la configurazione di una strada urbana “a scorrimento veloce” (Cass.16622/2019; Cass. 4451/2019)
Al ricorrente, invece, la violazione era stata contestata su una strada con una doppia linea continua centrale, che, il Giudice di primo grado aveva considerato come strada a doppia carreggiata, mentre in realtà, la doppia striscia continua non può mai separare due carreggiate.
In pratica da oggi per evitare le multe da autovelox bisogna ricordarsi una semplice cosa: “one is megl che two”.