
Prevista un’ altra giornata di passione per il trasporto pubblico |
Anm informa che lunedì 6 Maggio la Organizzazione Sindacale USB aderisce allo sciopero nazionale di 24 ore del settore del trasporto pubblico.
Come si legge dal sito dell’Azienda napoletana lo sciopero nazionale di 24 ore , indetto dall’ Organizzazione Sindacale USB, sarà articolato dalle ore 03:01 del 06 Maggio alle ore 03.00 del 07 Maggio.
E’ sempre garantita (e ci mancherebbe pure) il rispetto delle fasce di garanzia con le seguenti modalità:
Linee di superficie: (tram, bus, filobus) il servizio è garantito dalle ore 5:30 alle ore 8:30 e dalle ore 17:00 alle ore 20:00. Le ultime partenze vengono effettuate 30 minuti prima dell’inizio dello sciopero e riprendono circa 30 minuti dopo la fine dello sciopero.
Funicolari: Mergellina, Centrale e Montesanto ultima corsa del mattino garantita alle ore 09.20. Il servizio riprende con la prima corsa pomeridiana delle ore 17.00. Ultima corsa serale ore 19:50.
Impianto di Chiaia chiuso. Attivo servizio navetta “NC” (segue fasce garanzia bus).
Metro Linea 1: prima corsa mattinale da Piscinola ore 06:30 e da Garibaldi ore 07:10. In caso di adesione, ultima corsa mattinale da Piscinola ore 09:12 e da Garibaldi ore 09:07. Il servizio riprende con la prima corsa pomeridiana da Piscinola ore 17:00 e da Garibaldi ore 17:40. L’ultima corsa serale è garantita da Piscinola ore 19:33 e da Garibaldi alle ore 19:28.
Queste invece le fasce di garanzia della Circumvesuviana:
Sempre dal sito di ANM si leggono le motivazioni dello sciopero proclamato per domani:
• la sicurezza dei lavoratori e del servizio, con particolare attenzione alla corretta e puntuale manutenzione degli autobus e l’installazione di cabine blindate;
• il miglioramento ed il potenziamento dei livelli giornalieri di pulizia, manutenzione e vigilanza sui bus e all’interno delle stazioni, quest’ultime spesso sporche ed avvolte da una nube di nauseabonda, ma anche teatro di atti vandalici e violenza generalizzata ad opera di balordi;
• Il superamento dei penalizzanti salari d’ingresso garantendo l’applicazione contrattuale di primo e secondo livello (accordi economici) ai neo assunti;
• il libero esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, senza il rispetto delle fasce di garanzia, così come avviene in altri paesi membri dell’unione europea.
• Un incremento delle retribuzioni di almeno 300 euro mensili, così come previsto dalla nostra piattaforma per il rinnovo del CCNL Autoferrotranvieri-Internavigatori.
Un bel modo di festeggiare l’aumento del biglietto della Metro Linea 1 e 6 e dei bus suburbani.