
San Gennariello
Tra qualche giorno Napoli sarà protagonista dell’evento liturgico più atteso dell’anno: la miracolosa liquefazione del sangue di San Gennaro. Il prodigio, che si verifica tre volte l’anno ma che si festeggia soprattutto il 19 settembre, è atteso con forte trepidazione da tutti i napoletani.
Perché San Gennaro non è considerato semplicemente il patrono di Napoli, ma fonte di speranza e buon auspicio per la città che si sta preparando a festeggiare il miracolo con una serie di numerosi eventi creati ad hoc come il San Gennaro Day ( info qui) . L’evento, che avrà luogo Lunedì 24 settembre alle 20.30 ai piedi del Duomo di Napoli, sarà caratterizzata dalla presentazione di un dolce ufficiale.
San Gennariello questo è il suo nome, ed è stato creato dai maestri della pasticceria Napolitano in onore del Santo Patrono.
La gustosa novità è stata presentata pochi giorni fa alla stampa.
“San Gennariello”: l’omaggio dei fratelli Napolitano al Santo Patrono
Qualità. Tradizione. Amore. Identità
Questi sono gli ingredienti che rendono i dolci di Marco e Vincenzo Napolitano di ottima fattura. Gli stessi che sono stati utilizzati per creare il San Gennariello, un dolce semplice, ma allo stesso tempo gustoso. San Gennariello trasuda di identità e ce ne accorgiamo sin da subito: costituito da una leggera e dorata pasta frolla, il dolce è farcito con una delicata crema all’arancia (di produzione propria). Una scelta non casuale, ma che richiama l’espressione “Faccia Ngialluta” ( Faccia Gialla) utilizzata dalle “parenti” che richiama il colore del busto d’oro portato in processione. Per render il dolce più completo, i fratelli Napolitano hanno creato un effigie del Santo realizzata in pasta di zucchero. Un dolce tutto da mangiare, sempre disponibile in pasticceria.
Ma il San Gennariello non è l’unico dolce identitario creato dai fratelli Napolitano. Tra sfogliatella, babà e meringhe colorate, altra punta di diamante è il Re Poderico. Il dolce prende il nome dall’omonima piazza vicina alla pasticceria ed è un omaggio, non solo al quartiere Arenaccia (a cui sono molto legati), ma anche a lei che ha dato inizio a tutto: la nonna Pasqualina.
Re Poderico è un dolce di pasta choux soffice e delicato, farcito con crema di latte, mascarpone e panna. Una farcitura delicata, totalmente lavorata e prodotta a mano.
Pasticceria Napolitano: tra cibo e arte
Nel corso della presentazione la pasticceria Napolitano ha aperto le porte del suo laboratorio alla stampa, mostrando a tutti il lavoro e la passione che si cela nell’ideazione e produzione di dolci. La presentazione è stata caratterizzata anche dall’installazione dell’opera realizzata da Francesca De Baldi dal titolo ” San Gennaro che abbraccia la città”.
La tela, installata nella Pasticceria Napoletano, è parte del progetto Pop San Gennaro day, la speciale sezione artistica del San Gennaro Day, ideata da Gianni Simioli e curata da Manuela Ragucci.
Le opere verranno installate in 5 punti food della città, permettendo così di coniugare arte e food.