
Salerno, Porta Ovest: arriva finalmente l’ok da parte della regione per lo sblocco delle autorizzazioni e dei fondi relativi ai lavori fermi ormai da qualche mese. Un progetto finanziato con fondi europei per circa 146 milioni di euro che sembrava aver preso la piega dei tantissimi lavori pubblici rimasti in sospeso come tanti in Italia e soprattutto nel meridione. Ma invece la svolta è arrivata e hanno tirato un sospiro di sollievo le famiglie delle 51 unità lavorative che operavano sul cantiere. I sindacati sembrano soddisfatti di aver raggiunto un accordo con i dirigenti della regione. In fondo gli operai non avevano nessuna colpa, dato che la querela era scattata per l’azienda in opera, che non era in regola con delle autorizzazioni in merito al trasporto, allo stoccaggio e al recupero del materiale usato per i lavori. Dopo indagini accurate, ora sembra essere tutto risolto e la Regione ha verificato la correttezza dei documenti e ha rilasciato le dovute autorizzazioni per rimettere in moto il cantiere. Un progetto ambizioso che molti cittadini aspettano con ansia, una nuova strada che collegherà il porto allo svincolo autostradale dell’A3, con annesse 4 gallerie e 2 viadotti con rispettive rotonde. Lo scopo è quello di ridurre il traffico ormai congestionato, soprattutto nei periodi estivi e festivi. Questa nuova strada, alternativa, dovrebbe ridurre i tempi di percorrenza stradale, agevolando turisti e pendolari, che oggi sono costretti a file chilometriche. Anche l’impatto ambientale è stato studiato per integrarsi nel pieno contesto cittadino e l’opera prevede anche la realizzazione di spazi appositi per la costruzione di parcheggi, soste e zone dedicate al trasporto pubblico.