
Con quasi tutte le regioni in zona gialla e con questi sprazzi d’estate a maggio, abbiamo deciso di incontrare Francesco di Casa Tolentino per capire come sta ripartendo il turismo a Napoli.
Nonostante in queste ultime ore stanno riaprendo gli stabilimenti balneari, il settore turistico è rallentato dalle misure imposte dall’ultimo DPCM.
«Mettendo a confronto la primavera/estate 2020 con oggi, la situazione è diversa. – dice Francesco – Lo scorso anno uscendo da un periodo di restrizioni dure c’è stato un liberi tutti; quest’anno invece, tra i colori delle regioni e il coprifuoco alle 22:00 le persone sono molto più caute nel prenotare un soggiorno.»
Sul segmento turistico/sanitario sta intervenendo anche la Regione Campania che grazie al progetto Isole Covid-Free punta alla vaccinazione di tutta la popolazione delle isole (Capri, Procida ed Ischia) affinché presto ritorino sulle isole e non solo, turisti sia nazionali che internazionali.
«Se pur Napoli non sia un’isola, con il progetto Isole Covid-Free potrebbe rispondere in maniera positiva diventando il “ponte” per le tre isole del golfo. – continua Francesco – Se la campagna vaccinale prosegue a passo spedito e quindi si riesca a vaccinare tra l’80/90% della popolazione entro ottobre/novembre potremmo salvare la stagione delle vacanze natalizie.
Napoli, così come le altre grandi città, sono mete gettonate dai turisti sotto le grandi feste come l’Immacolata, il Capodanno e l’Epifania così come i ponti nazionali (25 aprile, 1 maggio, 2 giugno, etc.) a discapito dei mesi estivi (luglio e agosto) dove viene preferito il mare.»

Concludendo la nostra chiacchierata con Francesco di Casa Tolentino abbiamo accennato anche a Procida che è la Capitale della Cultura 2022
«Procida è l’isola più piccola del golfo di Napoli e avrà una capienza ridotta rispetto al flusso di turisti che la raggiungeranno quindi sia Ischia che Napoli saranno il collegamento perfetto per l’isola di Procida»