
Che l’emergenza rifiuti a Napoli sia una costante che conosce momenti alternati di maggiore o minore gravità è oramai storia nota. Ma la sostanziale novità è il cambio di rotta che il pattume partenopeo subirà. Ebbene sì dall’Olanda, paese deputato fino ad ora ad accogliere i nostri rifiuti, si passerà ben presto alla Spagna. In penisola iberica dovrebbero arrivare, a partire dal prossimo anno, almeno 3mila tonnellate di spazzatura al mese, per un costo di circa 138 euro a tonnellata. Costi che, a quanto pare, non sono superiori a quelli italiani. Il perchè di questo cambiamento ce lo spiega il presidente della Sap.Na, Enrico Angelone: “La scelta è stata dettata dal fatto che in Olanda potrebbero arrivare anche i rifiuti di altre città italiane, seguendo la scelta che noi abbiamo fatto tempo fa, quindi per scongiurare il rischio di ritardare le operazioni di smaltimento, alla Sap.Na hanno valutato anche alternative, come quella della Spagna, con costi invariati”. Insomma sembra che che nel paese dei tulipani la situazione rischiava di farsi piuttosto affollata e quindi per prevenire ulteriori problematiche si è optato per la Spagna, dove verranno trasferiti i rifiuti via mare, attraverso la partenza di una nave al mese dal porto di Napoli. Staremo a vedere i risultati.