
Il Real Madrid alza la sua dodicesima coppa dei campioni. Nella finale di Cardiff gli uomini di Zidane riescono a battere la Juventus, che non è stata quasi mai in partita, con il risultato schiacciante di 4-1. Alla squadra di Allegri non basta la buona reazione al primo gol di Cristiano Ronaldo per tenere testa ai campioni in carica. Per la Juve sono ben 7 sconfitte in nove finali nella competizione, record sicuramente negativo.
I primi minuti di gioco sono contraddistinti da una fase tattica di studio spezzata dal gol del solito Cristiano Ronaldo. Conclusione del portoghese che si insacca alla destra di Buffon, complice anche un tocco involontario di Bonucci. La reazione dei bianconeri è buona e viene premiata da uno stratosferico gol in rovesciata di Mario Mandzukic su sponda di Gonzalo Higuain. L’azione è di quelle che fanno ben sperare per il proseguo del match. A questo punto la gara viene giocata a viso aperto tra entrambe le squadre ma il primo tempo si conclude con il risultato di 1-1.
Nel secondo tempo basta un quarto d’ora perfetto alla squadra madrilena per ipotecare la vittoria della Champions League. Al 60’ minuto di gioco è Casemiro (autore di un gol che contribuì all’eliminazione del Napoli negli ottavi di finale) a mandare i suoi in vantaggio con un potente destro da 25 metri deviato da Khedira. Quattro minuti dopo arriva il gol che sancisce la virtuale chiusura della partita, Modric va via sulla fascia destra e crossa al centro per l’inserimento di Cristiano Ronaldo che firma il 3-1. La Juve non ha più la forza di reagire e sul finale di gara arriva anche l’espulsione di Cuadrado per doppia ammonizione. Al novantesimo Marco Asensio rende il risultato ancora più rotondo siglando il gol del 4-1. Il Real Madrid può festeggiare, la Juventus vede svanire ancora una volta un sogno che sembra diventato irrealizzabile per la squadra torinese, quello di vincere la Champions League. Inoltre quest’anno c’era la possibilità di fare il triplete, cosa mai riuscita nella storia della squadra bianconera.
Da registrare anche uno spiacevole episodio di cronaca in piazza San Carlo a Torino dove trentamila supporters juventini stavano assistendo alla finale. Un falso allarme bomba ha scatenato la folla, la gente presente in piazza si è resa protagonista di un fuggi fuggi collettivo. Molte sono rimaste schiacciate e calpestate ed il bilancio è impietoso: si parla di 1.400 feriti e 6 persone in condizioni gravi, tra cui un bambino di sei anni e una donna.