
Paura in Villa Comunale a Napoli. Questa mattina un grosso ramo si è improvvisamente staccato dal tronco ed ha distrutto una panchina adiacente, fortunatamente senza conseguenze per nessuno. Si tratta di un albero secolare che secondo quanto si apprende sarebbe malato e che però fino a questo momento non era stato preso in esame dagli addetti ai lavori, una situazione inconcepibile, come sottolinea anche l’esponente dei Verdi Francesco Emilio Borrelli che commenta come sia assurdo che a distanza di pochi mesi in cui il comune di Napoli ha controllato tutti gli alberi della Villa abbattendone diversi, possa essere successo un simile episodio che poteva trasformarsi nell’ennesima tragedia. Ora l’’intera area è stata transennata, mentre il personale addetto alla manutenzione sta lavorando ai lavori di controllo, tuttavia ciò che è accaduto non è che la punta dell’iceberg di una situazione di crescente degrado del parco pubblico, di quella che un tempo era la real villa voluta da re Ferdinando IV di Borbone, progettata sul modello delle promenades parigine. Ma cosa resta del polmone verde di chiaia, a due passi dal golfo? Non resta che uno spettro di quello che un tempo era un parco rigoglioso ed accogliente, non resta che una copia sbiadita del progetto iniziale. Troppa incuria e negligenza hanno trasformato la Villa Comunale di Napoli in un luogo, come gli ultimi episodi ci riportano, poco sicuro e inagibile ai suoi fruitori.