[dropcap]U[/dropcap]na ventata d’aria per le pubbliche amministrazioni. Sono in arrivo 40 miliardi. Con lo sblocco di questi fondi si potrebbe riuscire a far respirare l’economia del Paese che comunque resta profondamente scossa dalla crisi economica.
“L’approvazione all’unanimità alla Camera del decreto legge che sblocca 40 miliardi di pagamenti arretrati della Pubblica amministrazione verso le imprese è un fatto di grande rilevanza – ha sottolineato il deputato Pd Antonio Misiani – E’ la più grande ed efficace manovra di stimolo economico da molti anni a questa parte ma soprattutto è la riparazione di una grande vergogna italiana, quella di migliaia di imprese strangolate dall’impossibilità di riscuotere i crediti verso il settore pubblico“.”Personalmente, è il coronamento di una lunga (e misconosciuta) battaglia – ha continuato Misiani – iniziata nel 2010 insieme a Marco Beltrandi, Stefano Imbruglia. Imprese che resistono e i tanti parlamentari che firmarono la nostra proposta di legge contro i ritardi nei pagamenti. A questo primo, importante passo verso la ripresa ora ne devono seguire altri tra cui rivestono particolare urgenza il rifinanziamento della cassa integrazione in deroga, la proroga e l’allargamento – ha concluso il deputato – della moratoria dei mutui delle imprese, un piano per l’occupazione giovanile“.
Ma tutto questo basterà a ridare credibilità e fiducia ai cittadini? La crisi economica è un vero laccio al collo alla società civile che purtroppo inizia ad essere incredula verso una reale ripresa. Ad ogni modo ciò non toglie il fatto che lo sblocco dei fondi sia oggettivamente un grande passo in avanti nell’affrontare i problemi economici che caratterizzano questo ultimo periodo politico.
Vincenzo Nigri