

“L’8 Dicembre io voto perché”: questo lo slogan di apertura delle primarie Pd. E molteplici le risposte date dai candidatati e dagli elettori, sempre più sfiduciati dalla politica italiana in generale e dalla sinistra (la propria sinistra) in particolare.
Ma quello che ancora può vantare il PD è l’apertura decisionale al proprio elettorato. L’8 Dicembre infatti gli elettori del Partito Democratico sono chiamati alle urne per decidere il nuovo segretario del partito, dopo la “reggenza” ad interim dell’ex sindacalista Gugliemo Epifani.
I candidati sono : Matteo Renzi, Giuseppe Civati , Gianni Cuperlo e Gianni Pittella.
Dopo l’esperienza Bersani e le votazioni politiche che non hanno decretato né vincitori né vinti ma che hanno dato vita solo a governi di larghe intese questa è la nuova occasione per i votanti di centro sinistra di decidere democraticamente il nuovo traghettatore del partito per uscire dalla crisi e per tentare la scalata contro la nuova Forza Italia di Berlusconi.
Alle pre-primarie tenutesi nei circoli il vincitore è stato Matteo Renzi, che di poco ha staccato Gianni Cuperlo. Ma la corsa alla segreteria è ancora avvincente.
Le modalità delle votazioni sono quelle della volta precedente: hanno diritto al voto tutti gli elettori di centro sinistra che hanno compiuto i sedici anni di età e che si recheranno al seggio di riferimento muniti di documento di identità e tessera elettorale.
E’ possibile iscriversi on line al sito http://primariepd2013.it/ inserendo i propri dati anagrafici così da essere già in lista ed evitare cose al seggio oppure si può dare i propri dati al momento della votazione acconsentendo in loco alle modalità di votazione. L’iscrizione on line sarà valida fino alle ore 12 del 6 Dicembre.
Previsto da parte di tutti gli elettori anche il contributo di 2 euro a sostegno della macchina organizzativa (sono esenti solo i tesserati del Pd). Si vota dalle 8:00 alle 20:00.
Emanuela Nicoloro