
Si sente sempre più parlare d’integrazione, un’esigenza importante specie in una città in continuo progresso multiculturale come Napoli. L’integrazione può avvenire in diversi modi e tra questi il cibo è quello che ha un innegabile aspetto aggregante. I napoletani non si mostrano per nulla intimiditi ma, anzi amano riscoprire sapori nuovi senza tralasciare mai la tradizione.
C’è un posto qui a Napoli in cui la tradizione napoletana si sposa con i colori e sapori esotici. Si tratta del Post- Aperitif club, il tapas bar sito a Via Coroglio 35. Un’offerta variegata che coniuga cibo di qualità, drink esotici e un fitto cartellone di eventi. In occasione della recente apertura, il club ha presentato alla stampa il ricco menù che lo caratterizza.
Post- Aperitif Club: molto più di un club
Il “Post” non è un nome casuale ma è il frutto di un’idea di condivisione, intesa proprio come il linguaggio digitale odierno. La condivisione di viaggi, esperienze e gusti lontani è espressa, ad un pubblico fedele, in piatti nuovi e in rivisitazioni tutte da scoprire.
Un’esigenza che si consolida nella volontà del gruppo DROP, uno staff costituito da giovani imprenditori impegnati da anni nell’organizzazione di eventi a Napoli. Un nuovo club che mette in luce un’ulteriore esigenza: mettere in evidenza una zona industriale poco valorizzata, quella di Coroglio.
Un ambiente elegante e accogliente caratterizzato da un arredamento colorato e moderno. Un posto in cui è possibile rilassarsi tranquillamente, osservando il sole tramontare nel mare a due passi da Nisida.
Il Tapas Bar che fa la differenza
Che sia aperitivo, cena, dopocena o semplice spuntino il post ne ha davvero per tutti i gusti. Una proposta interessante, quella della cucina Post, che fonde sapori multiformi e variegati. Piatti colorati, capaci di portare in tavola sia i sapori esotici di paesi lontani sia la tradizione partenopea, senza mai dimenticare la cucina vegetariana e vegana. Tra i piatti forti del Post troviamo: la famosa “Parmigiana”, il “Bun con Pulled Pork” in pieno american style e le divertenti rivisitazioni come la “Seppia alla Puttanesca” .
Non solo Gusto ma anche tanta originalità che si consolida nella presentazione dei piatti in formato “Tapas”. Piccoli piatti, dunque, di mare o terra che potranno essere degustati singolarmente o attraverso un menù.
La cucina del Post è frutto di un’evidente ispirazione spagnola che porta la firma di Marco Iavazzo. Il giovane executive chef di origine peruviane, ogni sera delizia i palati dei suoi clienti con insalate, panini e tapas leggere e gustose. Genuinità e tradizione si sposano con una costante ricerca di innovazione e modernità che lo chef Iavazzo porta sulle tavole dei commensali. Una cucina fusion in cui attenzione particolare viene data alla stagionalità, la quale è tradotta in prodotti freschi e di altissima qualità. Un giovane chef con un curriculum di tutto rispetto, questo è Marco Iavazzo che vanta numerose collaborazioni con chef stellati come Andrea Ribaldone, Matteo Baronetto, Nino Di Costanzo e Paolo Barrale.
Non solo cucina ma anche degustazioni di cocktail gustosi e tanto intrattenimento
Il Post offre alla sua clientela drink dalle note orientali che, attraverso la selezione di pregiati alcolici, racconta di grandi viaggi e avventure. Disponibili sia in versione alcolica che analcolica, le bevande portano la firma di 40 volumi, un nome non casuale ma che deriva direttamente dal volume dei maggiori distillati alcolici di cui il bar si compone. Un bar catering che, con base fissa al Post, è presente ai più importanti eventi partenopei come quello del Noisy Festival. Il Bar Premium del “post” è gestito egregiamente da Carmine Nasti e Viviana Garofalo, che ogni sera preparano cocktail colorati dai gusti speziati, perfettamente compatibili con la cucina “Post”.
Le serate al post sono caratterizzate da una fitta rete di eventi. Dal mercoledì alla domenica il club ospita cabarettisti emergenti, musica elettronica, serate a tema e tanto altro.
Presentazione alla stampa
Il locale, aperto pochi giorni fa, ha presentato alla stampa i gustosi piatti e cocktail che lo caratterizzano. Il viaggio degustativo è stato caratterizzato da:
- Polpo al curry e quinoa;
- Keftetes cn tzatziky;
- Nuggets con harissa;
- Panzanella;
- Tonno in olio cottura con maionese al finocchietto;
- Cous cous con agnello;
- Tartelletta lemon crud e aria di limone (dolce)
Alle tapas di carne sono stati abbinati i drink:
- DALY (analcolico): succo di ananas al curry;
- RAISIN (alcolico): vino rosso, succo di lime, succo d’arancia, zucchero liquido , succo di mirtillo con more e lime pestati;
Alle tapas di pesce sono stati abbinati i drink:
- ARIA (alcolico): Gin Bombay, pezzetti di lime, Lemongrass, albume;
- SANTIAGO (analcolico): soda, zucchero di canna, foglioline di menta e lime pestato.