[dropcap]I[/dropcap]l tema scottante del taglio ai finanziamenti pubblici destinati ai partiti sembra si stia avvicinando ad un punto concreto.
Da quando le voci incalzanti del Movimento Cinque Stelle hanno dato il “La” all’inizio di questa rivoluzione non sembra essere passato molto tempo. Proprio il Governo di Enrico Letta sembra essere davvero deciso a chiudere il discorso che per molti anni ha spezzato l’opinione pubblica e la politica italiana.
Infatti, è proprio il Presidente Letta, che un’ intervista rilasciata al quotidiano “Oggi”, tiene a precisare che questa manovra “non è una presa in giro” ma che, anzi, è intenzionato ad intervenire tramite decreto se i tempi si dovessero allungare troppo. Il nuovo disegno di legge non si limita solo a tagliare i fondi ai partiti ma attua una vera è propria abolizione. I partiti non riceverebbero più “neanche un centesimo che non siano gli stessi cittadini a voler destinare loro, attraverso le donazioni volontarie”.
Dunque, a finanziare i partiti saranno solo gli elettori che avranno la libera scelta di destinare il 2 per mille a coloro che meglio li rappresentano.
Ma restano ancora numerosi i pareri su questa proposta di legge. Voi cosa ne pensate?
Vincenzo Nigri