![](https://i0.wp.com/www.linkazzato.it/wp-content/uploads/2013/11/stazione-garibaldi.jpg?fit=640%2C400&ssl=1)
![La nuova Stazione di Piazza Garibaldi](https://i0.wp.com/www.linkazzato.it/wp-content/uploads/2013/11/Stazione-Piazza-Garibaldi-2.jpg?resize=346%2C215)
Il 30 dicembre apre finalmente la stazione Garibaldi della linea 1 della metropolitana di Napoli. Per far si che sia tutto pronto e non ci siano brutte sorprese i tecnici dell’Anm chiuderanno la linea 1 nel prossimo weekend. Dei bus sostitutivi garantiranno lo stesso percorso del metrò. La stazione sarà consegnata il 2 dicembre, ed in questo weekend di stop verranno effettuate delle prove tecniche prima della messa in esercizio, poi in meno di un mese si terrà il collaudo, verrà addestrato il personale e verranno effettuate tutta una serie di operazioni necessarie per l’entrata in esercizio.[divider]
![Dominique Perrault progettista della stazione Garibaldi della linea 1](https://i0.wp.com/www.linkazzato.it/wp-content/uploads/2013/11/dominique_perrault.jpg?resize=252%2C240)
La stazione Garibaldi così come il piazzale sono un’opera di Dominique Perrault, celebre architetto urbanista francese al quale si deve tra l’altro la Biblioteca Nazionale della Francia. A partire dunque dal 30 dicembre il percorso della linea 1 sarà unico da Garibaldi a Piscinola e verrà eliminata la navetta Dante-Università. La linea 1 consentirà di collegare Piscinola-Scampia, il Vomero e il Centro antico direttamente alla stazione ferroviaria di Napoli Centrale e migliorerà decisamente il servizio di trasporto pubblico. Il tutto sarà supervisionato dalla nuova PCO “Centrale Operativa di Supervisione e Controllo Traffico e Impianti dei Colli Aminei” dalla quale si potrà monitorare la flotta, il flusso dei passeggeri, i sistemi di alimentazione, la diagnostica delle infrastrutture, dei treni, e della segnaletica. Con l’apertura della stazione Garibaldi diventano ora 16 le stazioni in esercizio per 18 km di doppio binario percorribili.
Ecco come sarà la stazione Garibaldi e il restyling della piazza omonima.
Luca Cangiano