
L’associazione culturale NarteA e Wine&The City compiono dieci anni. Sede dei festeggiamenti, lo scorso 20 e 21 maggio, l’Archivio Storico del Banco di Napoli che, ospita al suo interno il museo ilCantastorie.
“Anime, ombre e segreti della Vicaria” è il titolo del percorso teatralizzato organizzato da Nartea che, per l’occasione ha accompagnato i visitatori attraverso il più grande archivio storico bancario del mondo. Scaffale dopo scaffale, guidati da un cicerone, ai partecipanti è stato mostrato il funzionamento degli otto banchi pubblici della città. Attraverso pesanti libri che racchiudono numeri di conto e cifre di danaro, è passata la storia di Napoli dal XVI secolo ad oggi.
Pagine ingiallite trasudano storie di vita quotidiana ed eventi storici, di volta in volta rappresentati da attori che si muovono furtivi tra le sale di Palazzo Ricca, e con il sussidio di del supporto multimediale Kaleidos realizzato dal direttore artistico Stefano Gargiulo.
C’è la ricevuta dell’acquisto delle gemme che ornano mitra e collare di San Gennaro come voto del popolo per la liberazione dalla pestilenza del 1656, il pagamento dei traditori di Giuditta Guastamacchia rea dell’assassinio di suo marito, le cifre dei riscatti versati per liberare i napoletani rapiti e resi schiavi in Terra Santa.
Quasi cinque secoli di storia racchiusi in quei registri che, se messi in fila, percorrerebbero una lunghezza di 80 chilometri. Al termine del percorso, ad attendere i visitatori nel cortile interno del palazzo rinascimentale, un brindisi offerto dalle Cantine Olivella e Ocone Vini.