
Amin Younes

Nella giornata odierna sono state effettuate a Villa Stuart a Roma, le visite mediche per Amin Younes, il calciatore tedesco di origini libanesi, neo acquisto del Napoli di De Laurentiis che lo ha prelevato dall’Ajax per la somma di 5 milioni di euro. il calciatore, è stato accompagnato per le visite mediche da Alfonso De Nicola, responsabile dello staff sanitario azzurro. Successivamente, c’è stato il passaggio per la sede della FilmAuro per la firma del contratto, un quinquennale che ha sancito il definitivo passaggio del calciatore tedesco alla corte del tecnico partenopeo Maurizio Sarri.
Il tedesco di origini libanesi ha parlato già dell’avventura che lo aspetta, in maniera anche molto dettagliata. Lo ha fatto ai microfoni di Tuttomercatoweb spiegando di aver realizzato un sogno: “L’Ajax non voleva privarsi di me già a gennaio e ci sono stati dei rumors su altre squadre, ma fin dal primo momento la mia priorità l’ho sempre data al Napoli perché è il club ideale per le mie caratteristiche ed ambizioni. Sono arrivato qui a Napoli per dare il mio aiuto nella corta al titolo, spero di mettere Sarri in difficoltà nelle scelte ma comunque darò il massimo ogni volta che verrò chiamato in causa perché nel mio ruolo si può decidere una partita anche entrando a gara in corso”. Dunque, queste sono le prime parole del neo acquisto del Napoli che anche se sa che partirà alle spalle dei titolatissimi azzurri, di certo non si abbatte e afferma che non vede l’ora di sbarcare nella città partenopea: ” Napoli è una città conosciuta in tutto il mondo con dei tifosi molto calorosi. È stata la squadra di Maradona, l’ho conosciuto quando ci ha stretto la mano dopo la vittoria della Germania in Confederations Cup, mio padre ha detto quel giorno che avrei anche potuto smettere di giocare al calcio…”
Intanto, nella giornata di ieri i ragazzi della Junior Tim Cup il torneo di calcio Under 14 promosso da Lega Serie A, TIM e Centro Sportivo Italiano, hanno vissuto un pomeriggio da sogno insieme al centrocampista croato Marko Rog all’Oratorio San Domenico Savio di Ercolano: “Sono molto felice di essere circondato da così tanti ragazzi. Credo sia molto importante andare bene a scuola oltre che giocare bene a calcio, chi riesce ad unire i due aspetti diventa un grande uomo prima che un bravo calciatore. Ricordo ancora l’emozione del mio primo gol in Serie A, adesso spero di farne tanti altri con la maglia del Napoli”.