
Dar voce ai giovani talenti partenopei e, al contempo, aiutarli a ricercare la propria identità in un territorio complesso come quello napoletano. È su queste solide basi che si poggia la mission dell’ associazione Guagliò che, pochi giorni fa, presso il Nuovo Teatro Sanità, ha messo in scena il primo spettacolo di beneficenza dal titolo “Napoli per Napoli”. Il ricavato è stato devoluto a favore della Fondazione Alessandro Pavesi, da anni a sostegno dei giovani residenti del quartiere Sanità.

Un omaggio appassionato e ricco di brio dedicato alla propria terra, nel quale sono descritte le mille sfaccettature di una città tanto amata, ma che troppo spesso si è costretti a lasciare perché incapace di offrire il giusto spazio ed opportunità. È così che si configura lo spettacolo “Napoli per Napoli” che, messo in scena dai ragazzi della fondazione “Guagliò”, mira a dar spazio a giovani artisti emergenti e, al contempo, aiutare tutti coloro i quali, costretti a vive situazioni di notevole disagio socio-economico, necessitano di nuovi strumenti di crescita e formazione.
Un atto solidale di gran spessore che, nato dalla tenacia di sette giovanissimi universitari, si pone come obiettivo cardine quello di accrescere l’autostima nei ragazzi, aiutandoli a credere di più in se stessi, nei propri sogni e nella costruzione di un futuro migliore non lontano dai propri affetti; Sì, perché nonostante il progresso e le evoluzioni a cui assistiamo ogni giorno, la fuga dei cervelli è ancora troppo dilagante. I ragazzi di “Guagliò”, però, non si arrendono e ci credono fortemente che un futuro migliore a Napoli si può – o meglio – un <<futuro migliore per Napoli>> è possibile.
Concerti, mostre, spettacoli teatrali e opere d’intrattenimento, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza ad enti specifici: questa l’idea di fondo dei fondatori che, per il primissimo evento, hanno scelto di esibirsi nel Nuovo Teatro Sanità, fiorente realtà teatrale e simbolo di riscatto territoriale.
Tra i partner che hanno supportato la serata, due realtà imprenditoriali di successo legate al territorio: la storica pasticceria “Poppella” e la pizzeria “Concettina ai tre Santi”. Il ricavato della serata è stato interamente devoluto alla Fondazione Alessandro Pavesi, impegnata da anni in attività socio-educative a sostegno dei ragazzi del territorio.
Quindici in totale i talentuosi figli di Parthenope che si sono esibiti in svariate performance audio-visive: da Pino Daniele a Luciano De Crescenzo; da Massimo Ranieri a Totò, Eduardo e Troisi fino ad arrivare alle contemporanee ed iconiche canzoni di Liberato. Volti noti di Napoli che i ragazzi di Guagliò hanno inserito in questa prima speciale narrazione, omaggiandoli per il loro contributo.
Un racconto emozione, insomma, in cui le storie, i riti e le tradizioni, dove anche temi spinosi come la criminalità organizzata, si sono intrecciati in un unicum perfetto.
Parole, canzoni, immagini colme d’amore, di rispetto dedicate alla città de “e mille culure”.









