Grande entusiasmo da parte del campione spagnolo del Napoli, Jose Maria Callejon, che crede alla vittoria dello scudetto. L’esterno d’attacco azzurro, in un’intervista esclusiva al Corriere dello sport, ha detto così: “Noi siamo un èlite da scudetto. L’AntiJuve siamo noi”. Grandi parole dello spagnolo che hanno riscaldato tutto l’ambiente azzurro che mai come quest’anno crede tantissimo alla possibilità di conquistare il 3° scudetto.
L’ex Real Madrid, dopo aver concluso alla grande la scorsa stagione, è ripartito anche quest’anno da grande protagonista confermandosi come uno dei leader dello spogliatoio partenopeo. Jose Maria, potrebbe essere chiamato l’uomo bionico, colui che è dotato di grande forza e resistenza, ma può anche aggiungere tante altre cose ancora. L’umile Callejon, quello che corre per sé e per tutti gli altri;il filantropo Callejon, quello che provvede per sé ma anche per gli altri. E adesso anche il leader Callejon.
Infatti lo spagnolo alla domanda “E adesso cosa farete in questa stagione, in qui stanno tutti a darvi dell’AntiJuve?”, questa è stata la sua brillante risposta: “Questo ruolo che ci hanno dato, c’è lo prendiamo e c’è lo teniamo, senza alcuna preoccupazione, siamo consapevoli di essere una grande squadra e possiamo fare grandissime cose insieme. Noi ricominciamo dai 48 punti del girone di ritorno dell’ultimo campionato, quando abbiamo dimostrato di essere arrivati dove forse in pochi pensavano si potesse. Siamo molto vicini alla Juventus, li sentiamo. Poi è chiaro che per vincere servono tanti piccoli particolari, che le difficoltà non mancheranno”.
Dunque, Callejon da la carica e quest’anno come tutti i suoi compagni ci crede veramente allo scudetto, però sono in molti a domandarsi, se questa gran voglia di vincere e di dimostrare, se il gioco più bello d’Europa, il miglior attacco del campionato, basteranno per portare a casa il campionato. Oppure il Napoli di Aurelio De Laurentiis dovrebbe intervenire sul mercato e portare alle pendici del Vesuvio un fuoriclasse per un ulteriore salto di qualità? Queste sono le domande che si pongono la maggior parte dei sostenitori azzurri, però al momento non possiamo dare una risposta precisa, alla fine sarà il campo a parlare.