Cambiamo Mugnano e fermiamo il biocidio in atto. Queste le parole d’ordine del Comitato Civico Cambiamo Mugnano impegnato dal 2008 per salvare il territorio dalle malefatte che da anni lo avvelenano.Dopo la mobilitazione contro gli sversamenti nella Discarica di Chiaiano degli anni scorsi i cittadini di Mugnano hanno deciso di continuare a lottare al fine di salvaguardare il loro comune. Riunioni settimanali, mercatini solidali e mobilitazione, questo unisce i cittadini del comitato[divider]. Livio e Valerio, membri e organizzatori del comitato per la questione della Terra dei Fuochi, e in vista della manifestazione del 16 novembre #fiumeinpiena hanno organizzato un primo appuntamento mugnanese per dire no ai tagli all’assistenza sanitaria, basta allo sversamento di rifiuti tossici, stop ai roghi e si al ciclo virtuoso dei rifiuti e della raccolta differenziata.[divider]Il corteo partirà sabato 9 novembre da Mugnano 2000 in Piazzale Cesare Pavese e a loro sostegno cittadini di tutte le età, compresi giovani studenti che partecipano a questa mobilitazione dal basso. «Da circa tre anni lottiamo insieme contro tutto quello che non va in questo paese: tagli alla scuola, caro libri, inquinamento e ovviamente non potevamo esimerci dal dare il nostro apporto per salvare la Terra dei Fuochi. » Queste le parole di MariaRosaria, diciottenne che da tempo collabora con i comitati studenteschi dell’Università di Napoli e Roma. La partecipazione e l’impegno dei cittadini continua e pretende risposte e verità.
Rossella Pardi
Cllicca qui per ascoltare l’intervista a Valerio LiccardoRadio Kiss Kiss