La terza edizione della rassegna “Montagskino#3. I tedeschi del lunedì” è iniziata lo scorso 3 marzo 2014. La stagione primaverile dei film, che dal Goethe raggiungono le sale cinematografiche del Multicinema Modernissimo, sito in Via Cisterna dell’Olio, prevede un appuntamento fisso: ogni lunedì alle ore 18.30.; il prezzo del biglietto è di 3.50 euro, una modica cifra alla portata di tutti. La rassegna cinematografica è una delle principali attività dei Goethe-Institut. Il 75 % dei film sono lungometraggi, il 60% sono produzioni degli ultimi due anni. L’idea di diffonderne la visione proiettandoli in sale napoletane, in lingua originale e con sottotitoli in italiano, è dunque una scelta mirata a far conoscere il vasto patrimonio culturale e cinematografico di cui gode questa nazione. [divider]Presa coscienza che lo scorso tre marzo è stato proiettato il film “Kohlhaas ovvero la proporzionalità dei mezzi”, del regista Aron Lehmann, ecco di seguito i prossimi incontri previsti dal calendario. Lunedì 10 marzo tre europei per festeggiare la donna: il British Council, l’Instituto Cervantes e il Goethe-Institut presentano tre pellicole dedicate a differenti e divergenti immagini femminili: “Good night” di Muriel d’Ansembourg, il film d’animazione tedesco “Sonntag 3” di Jochen Kuhn e il film muto “Blancanieves” dello spagnolo Pablo Berger. Il 17 marzo proiezione di “Dicke Mädchen“di Axel Ranisch regista che ha seguito il principio della spontaneità, girando la pellicola addirittura nel suo appartamento. Il 24 marzo “Yella“ del pluripremiato Christian Petzold. Andreas Dresen, chiude la rassegna il 31 marzo. Senza l’appoggio di grosse case di produzione, senza una sceneggiatura predeterminata, ma in completa libertà espressiva, ha dato l’avvio a uno stile inconsueto basato sull’improvvisazione estemporanea degli attori. L’autore incontrerà il pubblico dopo la proiezione del film “Wolke Neun – Settimo Cielo”. È doveroso ricordare che gli scambi culturali tra Germania ed Italia sono supportati anche da workshops, incontri e seminari.[divider]Se vuoi ascoltare l’articolo letto dalle nostre redattrici clicca qui