
Tre miliardi e 200 milioni di motivi per fondere insieme le esigenze di profitto dell’impresa e il rispetto per la natura, dando impulso a una branchia di green economy che, in Italia, solo adesso sta venendo, piano piano, a galla. 3 miliardi e 200 milioni è, infatti, la cifra in euro che il Belpaese potrebbe guadagnare se puntasse decisa sul cicloturismo, l’esempio per antonomasia della mobilità sostenibile più pulita che ci sia. Il potenziale indotto economico è stato quantificato da uno studio realizzato da European House-Ambrosetti. Il filone della green economy e della mobilità sostenibile rientrano a pieno titolo tra i punti fermi della filosofia aziendale di Moby Health, la start up innovativa che progetta, sviluppa, sperimenta, produce e distribuisce dispositivi medici ad alto valore tecnologico in grado di soddisfare sia la “richiesta di mobilità” delle persone affette da disagi motori, sia le “esigenze di orientamento e di sicurezza” dei disabili sensoriali. Moby Health è sempre alla ricerca di nuove soluzioni che possano migliorare ed accelerare il processo di integrazione delle persone affette da deficit motori e/o sensoriali. L’azienda, pertanto, investe nelle attività di ricerca e sviluppo, sia impiegando personale interno che ricorrendo alla collaborazione di istituti pubblici e privati, di centri di ricerca nazionali ed internazionali e di associazioni non profit.Grazie a questo continuo confronto che vede da un lato le esigenze di chi dovrà realmente utilizzare il dispositivo medico e dall’altro le conoscenze e l’esperienza dei tecnici e professionisti di cui si avvale Moby Health, l’azienda è in grado di sviluppare prodotti innovativi che, prima della loro immissione sul mercato, vengono sottoposti a severi stress-test al fine di garantire sicurezza, efficienza e durabilità nelle diverse condizioni di funzionamento. Ricordiamo peraltro che la società, attraverso la donazione dei propri dispositivi ed ausili medici, sostiene diverse Associazioni ONLUS impegnate nel miglioramento della qualità della vita di tutti quei soggetti che, causa deficit motori e sensoriali, hanno difficoltà ad accedere a tutti i momenti ed a tutti i luoghi di aggregazione.