
[dropcap]M[/dropcap]eno trasferte e più teleconferenze: l’amministrazione pubblica italiana può risparmiare oltre 2,9 miliardi di Euro all’anno con le tecnologie di comunicazione integrata, ottimizzando le infrastrutture, riducendo le trasferte e migliorando la produttività dei dipendenti.
Lo afferma Microsoft Italia in base ai risultati di uno studio realizzato assieme a Netics, intitolato “La comunicazione digitale al servizio della Spending Review“. Secondo la società di software, attraverso un’operazione atta alla diffusione delle tecnologie di comunicazione integrata e collaborazione negli enti pubblici, in Italia si potrebbero generare risparmi pari a circa 1.381 miliardi euro l’anno per dipendente, “con un valore assoluto complessivo a livello di sistema Paese superiore ai 2,9 miliardi“. Secondo Microsoft bisogna partire dall’analisi della spesa su telecomunicazioni della PA e della spesa riconducibile a riunioni e trasferte dei dipendenti pubblici, che nel complesso ammontano a una somma totale di circa 3,755 miliardi di euro l’anno (pari a 1.788 euro per dipendente).
Lo studio propone un modello di razionalizzazione dei costi basato sull’introduzione di soluzioni di comunicazione digitale unificata che consentono di agire su tre fronti: ottimizzando l’ infrastruttura, riducendo gli spostamenti per meeting generando quindi un forte risparmio e migliorando la produttività dei dipendenti pubblici, il tutto con un beneficio in termini di efficienza dei processi interni e di maggiore efficacia del servizio al cittadino.
Vincenzo Nigri