
Vera o falsa mendicante? Foto: paperblog.com
I poveri animali vengono usati per intenerire i passanti, che inconsapevoli di alimentare uno sfruttamento, lasciano la moneta all’aguzzino di turno. Gli animali, spesso cuccioli di cane e gatto ma anche uccelli, una volta non più funzionali all’accattonaggio, hanno anche un futuro incerto, per questo l’Enpa rivolge un appello ai cittadini affinché non contribuiscano a questa pratica illegale lasciando denaro
I pappagalli mutilati sono ora al sicuro, sotto la tutela dell’Enpa di Roma. Una triste e vergognosa realtà che non si verifica solo a Roma, ma nelle città di tutta la Penisola.
Tale circostanza suscita riflessioni su un fenomeno che sta prendendo sempre più piede: chiedere l’elemosina sta diventando una sorta di “teatrino” degli orrori, i “poveri” ostentano malattie, menomazioni,amputazioni e situazioni umane al limite della dignità. Ma hanno davvero bisogno di soldi per curarsi? O è finzione? Ormai chi non ha mai visto un indigente zoppicare oppure sorreggersi con un bastone ed esibire numerosi denti d’oro in bocca? In alcuni casi, addirittura, alcuni mendicanti che suonano nelle metropolitane, sono stati visti girare in macchinoni molto costosi o telefonare con cellulari di ultima generazione. Esiste ancora l’elemosina? O sono tutti modi truffaldini per ottenere soldi? Fenomeno questo che , da un lato mette in guardia i cittadini che, sfiduciati, giustamente non tendono facilmente a “regalare” qualche spicciolo e dall’altro impedisce che i veri bisognosi vengano aiutati. Voi cosa ne pensate?
Bruna Di Matteo