[dropcap]G[/dropcap]li scienziati stranieri sono dell’idea che, in materia di terapie a base di cellule staminali, dopo il Decreto Balduzzi in Italia stiano accadendo “cose assurde”.
Lo dichiara Pier Mannuccio Mannucci, Direttore scientifico della Fondazione Policlinico di Milano, oggi presente alle celebrazioni per la Festa del Perdono dell’ ospedale di via Sforza. “Sono rimasto molto colpito da un fatto – racconta Mannucci -. Ieri mattina ero a Liverpool, al Congresso della Società britannica di ematologia dove mi hanno invitato. Il moderatore che mi ha presentato mi ha introdotto con una serie di lodi e poi ha aggiunto: ‘E’ particolarmente rilevante che il professor Mannucci tenga alto il valore della scienza in un Paese dove purtroppo stanno succedendo cose assurde per via di questa legge che stanno approvando in Parlamento sulle cellule staminali, che il Vaticano promuove e che è una cosa che non ha nessun senso e nessuna base scientifica”.
“Mi è sembrata una cosa pesantissima – continua Mannucci – perché il collega ha avuto il coraggio di dire davanti a 2.000 persone che sono bravo, ma vengo da un Paese che fa delle cose pazzesche. L’episodio mi ha molto rattristato”. Lo specialista ricorda inoltre che “salvo nel campo delle malattie del sangue, per ora non ci sono applicazioni concrete delle cellule staminali per rigenerare i tessuti distrutti. Anche nel campo più avanzato, per esempio il trattamento dell’infarto, i risultati sono per ora modestissimi. Non voglio entrare nel dibattito che contrappone staminali embrionali a staminali adulte”,.
“Io dico solo che bisogna fare ricerca. Per malattie in cui l’uso di certe staminali non ha alcuna base biologica – conclude – non si possono illudere famiglie che per il proprio figlio farebbero qualsiasi cosa”.
Vincenzo Nigri