[dropcap]U[/dropcap]n maestro di pianoforte, D.S., di 54 anni, incensurato, è stato bloccato ed arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Milano con la pesantissima accusa di violenza aggravata e continuata nei confronti di tre alunne. Le tre ragazzine, all’epoca dei fatti dodicenni, secondo gli investigatori, sarebbero state oggetto delle “attenzioni” dell’ insegnante sia durante le lezioni che questi dava loro a domicilio, sia presso un centro culturale. L’indagine è nata dopo che una ragazzina, nel novembre 2012, ha confessato ai genitori le molestie che le avrebbe riservato il docente. Nello specifico, il maestro, che è sposato, ha un figlio e vive nell’hinterland milanese, è stato arrestato dopo una perquisizione nella propria abitazione. La stessa che ha portato alla scoperta di una vera e propria lista di allieve, vittime prescelte per i propri ignobili intenti. Tra queste, altre due ragazzine avrebbero ammesso di aver ricevuto attenzioni “particolari” dall’insegnante.[divider] Inoltre, gli inquirenti hanno raccolto intercettazioni telefoniche tra i parenti dell’ arrestato che hanno in parte confermato le accuse. Determinanti, però, sono stati i racconti delle tre ragazzine ascoltate in un’audizione protetta. Un caso, in particolare, risale addirittura al 2007 (all’epoca la vittima aveva 12 anni) e sarebbe continuato fino a qualche mese fa. A questo punto la famiglia della minore ha sporto denuncia. Ennesimo caso di pedofilia che vede coinvolto un insegnante. Le scuole incutono sempre più paura e la fiducia dei genitori italiani è messa a dura prova. Come evitare che questi episodi si ripetano ancora? Forse introducendo dei controlli severi ed accurati? Forse non è stato fatto abbastanza fino ad ora? Oppure è arrivato il momento di prendere decisioni più severe e radicali?Voi cosa ne pensate?
Bruna Di Matteo