
Il linguaggio universale della musica che aggrega, rallegra e comunica emozioni intense. Difficile descrivere a parole le emozioni trasmesse dai piccoli grandi artisti della ScalzaBanda, la banda musicale dei bambini dagli 8 ai 13 anni che si sono esibiti nel cortile dell’Istituto scolastico Cuoco. Diretti da Manuela Albano e sotto la supervisione di Antonella Liccardo, la “mamma” putativa di quest’iniziativa, gli alunni delle scuole Cuoco, Schipa e Foscolo hanno dato vita ad un’esibizione musicale davvero sorprendente, frutto di un percorso d’integrazione sociale attraverso la pratica musicale collettiva. Come ribadiscono Antonella e Manuela ciascun elemento ha contribuito alla riuscita dell’insieme, dando vita all’ambizioso progetto di fare della musica uno strumento di crescita e integrazione su più livelli.
Progetto che prosegue con successo da tre anni e che regala grandi soddisfazioni a chi si impegna affinchè i bambini provenienti da famiglie di diversa estrazione sociale e culturale, e con disabilità, facciano parte di un unico grande gruppo in cui la barriera delle diversità viene abbattuta a suon di musica. E i risultati in questo senso non mancano, a oggi l’eterogeneità raggiunta tra i bambini rivela quanto il progetto stesso sia un’occasione straordinaria d’integrazione e crescita personale che ci auspichiamo possa proseguire in questa direzione. Lo stesso auspicio proviene anche da Francesco Chirico, presente alla manifestazione in doppia veste: quella di presidente della seconda municipalità e in qualità di genitore. Chirico sottolinea l’importanza della buona riuscita di rassegne come questa e invita le istituzioni nazionali a dare sempre maggiore spazio e sovvenzioni a questo tipo di attività, perché il tempo e i soldi spesi per fare cultura non sono mai troppi.
L’intervista ad Antonella Liccardo e Manuela Albano
L’intervista a Francesco Chirico