[dropcap]L[/dropcap]a disoccupazione italiana è un problema che affligge molte famiglie e tantissimi giovani, in particolare in questi tempi in cui la fa da padrone assoluto la crisi finanziaria. Il tasso di disoccupazione è ancora drammaticamente allarmante, anche se, stando a quanto ha rilevato l’Istat, ha registrato un lieve calo pari allo 0,1%.
A febbraio, infatti, si è registrato un lieve calo del tasso di disoccupazione che è sceso all’11,6% rispetto al mese di gennaio in cui era stato toccato il massimo storico dell’ 11,7%. Ma anche se su base mensile si è verificata una decompressione, il tasso di disoccupati è rimasto comunque in aumento nella prospettiva annuale, crescendo di ben 1,5 punti percentuali.
Per il mese di febbraio 2013 gli occupati hanno toccato invece quota 22 milioni e 739 mila, un aumento dello 0,2% rispetto al mese di gennaio. La crescita di 48mila unità è riguardata però solo la componente femminile, risultata comunque in calo in base annua. La disoccupazione giovanile, di età compresa tra i 15 e i 24 anni, nel mese di febbraio si è attestata al 37,8%, in calo di 0,8 punti rispetto a gennaio. Anchein questo caso, secondo l’Istituto di Sttatistica, il tasso di disoccupazione giovanile è stato bocciato su base annua, aumentando di ben 3,9 punti in percentuale.
Vincenzo Nigri