

Un’altra settimana e un altro appuntamento con la rubrica per artisti emergenti delle “Interviste di Nick. La scorsa volta abbiamo incontrato il giovane duo rock dei Cartagine, ma oggi torniamo a trattare il filone rap, con un altro artista nostrano: lui è Giovanni Russo, in arte Jorys.
Nato a Bari nel 1981, vive nella meravigliosa cittadina Pugliese di Monopoli e da sempre è appassionato di scrittura creativa e musica. Anche se spesso non è riuscito a coltivare queste attività, nel tempo ha scritto diverse opere tra testi di poesia e di canzoni, partecipa a concorsi anche internazionali di scrittura creativa e canto, alcune sue poesie sono state pubblicate in antologia mentre il testo per una canzone dal titolo “Ti Troverò” nel 2018 è stato inserito in una raccolta di testi per canzoni, autenticata dal maestro Mogol. Nel 2012 arriva in finale al concorso internazionale di poesia “Mario Dell’Arco” e nel 2013 riceve un diploma di merito a Roma, nella sala della Protomoteca del Campidoglio, arrivando in finale al concorso internazionale di poesia “Giuseppe Gioachino Belli” . Musicalmente all’età di 14 anni inizia a suonare il basso elettrico in una rock band formata da un amico di classe e successivamente da solista continua con il canto e la scrittura di testi. Negli anni partecipa a diversi concorsi canori locali, nazionali ed internazionali classificandosi anche al primo posto e arriva alle finali nazionali de “Il Cantagiro 2017” esibendosi nello storico teatro della città di Fiuggi facendo parte della categoria cantautori con il brano inedito “Splendida Nazione“. Tra le diverse esperienze legate al canto ed alla musica, nel 2016 frequenta un camp formativo presso il Cet, la scuola di Mogol, dove si confronta con moltissimi artisti ed ha il piacere di approfondire le proprie conoscenze musicali con le più importanti figure legate al panorama musicale, tra cui anche il maestro Mogol in persona.
Il giorno 1 Marzo 2019 insieme al collettivo “Psycho Club” esce in radio con il singolo “Vado Via” classificandosi alla posizione n. 11 della classifica emergenti radio e il giorno 5 Aprile 2019 pubblica il primo album ufficiale “Epr1mo” targato “Psycho club” . L’album appartenente al genere Rap/Trap viene apprezzato dal pubblico e addetti ai lavori. Sempre nel 2019 con il nome d’arte Jorys (nome d’esordio con i Psycho Club) decide d’iniziare un nuovo progetto da solista, infatti si dedica alla scrittura ed incisione di un nuovo disco attualmente in fase di lavorazione.
Il giorno 1 Aprile 2020 è uscito il nuovo singolo intitolato “Winsummer” ; il brano dal genere Rap/Indie cantautorale, con diverse influenze sonore è stato realizzato in collaborazione con Martaw , Gotan e kd music. Il 28 Aprile 2020 lo stesso singolo, viene inserito nella compilation ufficiale promossa dal Mei e da Meidigital “Fatto in quarantena“.
Scopri link e contatti utili alla fine dell’intervista

1) Vorrei cominciare chiedendoti qualcosa sulle tue origini. Come ti sei avvicinato al mondo della musica?
Jorys: Il mio approccio con la musica nasce sin da tenera età, come ascoltatore. Ricordo che quando sentivo la musica dovevo fermarmi ad ascoltarla; sono anche sempre stato appassionato di scrittura creativa, in particolare dalle rime, infatti mi sono sempre divertito a scriverle, quasi come un gioco. All’età di 14 anni ho iniziato a suonare il basso elettrico in una band formata da amici di scuola, poi mi sono dedicato al canto eseguendo alcune cover, fino ad unire le mie rime alla musica e quindi a creare brani inediti.
2) Come hai scelto il tuo nome d’arte?
Jorys: Il mio nome d’arte è l’acronimo un po’ modificato del mio nome e cognome: Giovanni (Jo), Russo (rys). Il nome Jorys, nasce durante l’incisione del mio primo brano Rap e continua ad accompagnarmi in tutti i progetti musicali.
3) Ci sono artisti che ti hanno influenzato o ispirato?
Jorys: Sono attratto da ogni tipo di genere musicale che riesca a trasmettermi emozioni, ogni volta diverse in base al mio stato d’animo ed in base all’atmosfera che mi circonda. La mia ispirazione nasce dai suoni che riescono a lanciare un flusso di scrittura nella mia mente, accompagnato dalla melodia delle parole. Gli artisti dei generi alternativi mi hanno influenzato nell’osare un po’ di più nella scrittura dei testi, sia nella struttura delle rime che nei concetti e nei messaggi. Nella scena Rap, possiamo trovare diversi poeti, alcuni maledetti, poi ancora narratori, cantautori, cantastorie ecc. Posso citarne qualcuno: Murubutu, Rancore, Claver Gold, Mezzosangue, Noyz Narcos, Colle der Fomento, Kaos, Club Dogo, Marracash che insieme a tutti gli altri mi hanno fatto appassionare sempre di più a questo genere musicale.
4) Quanto pensi che sia importante avere una forte identità musicale e come commenteresti la tua?
Jorys: Penso che l’identità artistica debba essere riconosciuta nell’autenticità dell’artista stesso. La mi identità possiamo trovarla nella scrittura e spero che in essa, l’ascoltatore riesca a trovare la mia autenticità.
5) Parliamo del tuo ultimo inedito, “Winsummer”. Cosa puoi dirci su questo pezzo?
Jorys: Ho scritto “Winsummer” pensando alle giornate trascorse con amici di Milano. In questo brano racconto piccoli episodi, pensieri e riflessioni, vissute insieme a loro durante questi anni d’amicizia. Questi episodi sono vissuti sia in Puglia. durante l’estate e quindi nei posti dove vivo. che nella vecchia Milano, città dove vivono i miei amici e la città che ogni tanto mi ospita per svariati motivi.

6) Cosa provi quando fai musica?
Jorys: E’ difficile definire con precisione le sensazioni che provo con la musica. Ad ogni approccio, nasce in me sempre un’emozione nuova e diversa.
7) C’è qualche artista con cui ti piacerebbe o vorresti avere l’onore di collaborare?
Jorys: Ci sono diversi artisti con cui mi piacerebbe collaborare. Ripropongo quelli che ho già nominato: Murubutu, Rancore, Claver Gold, Mezzosangue, Noyz Narcos, Colle der fomento, Kaos, Club Dogo, Marracash, ecc.
8) Quali sono i tuoi progetti futuri? E che vette vorresti raggiungere?
Jorys: In questo momento sto lavorando ad un disco, però stiamo valutando di far uscire i brani singolarmente per poi chiuderli in una raccolta con qualche nuovo inedito, poi una volta definita la normativa anti Covid 19, parteciperò ad alcuni eventi live. Scrivere canzoni per me significa aver raggiunto già la “vetta” a prescindere da tutto ciò che potrebbe accadere durante una carriera. Spero solo che le mie canzoni arrivino a più gente possibile; penso che la “vetta“ nella musica non si raggiunga mai e ciò che conta sia solo e sempre il percorso. Il mio prossimo singolo in uscita, esprime il senso di queste parole. Stay tuned!
Contatti e Link utili
- Facebook: Clicca qui
- Spotify: Clicca qui
- Instagram: Clicca qui
- Deezer: Clicca qui
- Email: jorys1981@gmail.com