Le Interviste di nick - Daveede

Come anticipato, le “Interviste di Nick ” portano il loro secondo appuntamento della settimana. Dopo lo splendido appuntamento dedicato all’autrice Patrizia Kolombo, ora diamo spazio ad un giovane cantautore impegnato nella ricerca di un suono che possa unire voce e anima. il suo nome è Daveede.

Artista di stampo Soul, R&B, Gospel e Hip Hop, coltiva la passione per questi generi sin da piccolo, esibendosi in numerose formazioni. Studia canto e si perfeziona seguendo un percorso accedemico quadriennale presso l’Accademia Superiore di Canto di Verona.
Nel Dicembre del 2015 pubblica “All you’ve got to do” il suo primo EP di inediti su etichetta indipendente White Pop Records contenente 5 brani. L’EP ottiene un buon riscontro nel circuito indipendente e viene recensito positivamente da alcuni blog del settore R&B come il noto Rnbjunk.
A Marzo del 2016 “Don’t cry my love” uno dei brani contenuti nell’EP viene scelto tra oltre 4000 per il Capitalent: un contest organizzato da Radio Capital; e dopo un mese di passaggi radiofonici nazionali si qualifica tra i 12 finalisti, entrando di diritto nella compilation estiva di Capital distribuita dalla Sony Music.
Nel 2017 pubblica il singolo “Hug the world” che esce su etichetta Street Label Records, e da qui inizia una collaborazione con Soul Flake e Daniel Mendoza per produrre il suo primo album di inediti: un lavoro che ha l’intento di miscelare il soul e l’R&B “old school” con le sonorità più moderne.
Nel Dicembre 2018, esce il nuovo EP “The Strength of a Man“, presentandosi come una vera immersione di suoni freschi appoggiati a una solida base tipica dei ’90 e colmo di temi etici, spirituali e profondi.
Infine, a Gennaio di quest’anno, ha visto la luce il videoclip del nuovo singolo “Verranno Giorni“, sempre edito Street Label Records.

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1) Per iniziare, vorrei saperne di più sulle tue origini: com’è iniziato il tuo percorso nel mondo della musica?

Daveede: La musica come canale di espressione mi ha sempre colpito per l’immediatezza e il forte collegamento con la profondità dell’anima umana. I cantanti e le voci soul gospel rappresentano per me la sintesi di tutto questo. Posso dire che canto da sempre, è un’azione che su di me ha un effetto quasi terapeutico: mi calma, mi rasserena e mi alleggerisce l’animo..Se devo trovare però, un episodio chiave, determinante nella scelta del mio genere musicale, dobbiamo tornare indietro al 1997. Avevo 13 anni quando guardai il film “Space Jam” : nella sua colonna sonora c’era un brano di R Kelly:”I believe i can fly” quella canzone mi folgorò all’istante, fin dalle prime note.. fù un pugno allo stomaco. Il modo in cui miscelava pop, soul e gospel era assolutamente sublime e li capii che quello era il mio genere, lo stile musicale che suscitava maggiori emozioni dentro di me e quindi il linguaggio che avrei voluto imparare ad usare per esprimermi artisticamente. Inoltre anche i videoclip dal taglio cinematografico di Michael Jackson e il suo modo di fondere la musica con l’impegno sociale e umanitario mi hanno segnato profondamente.

2) Come hai scelto il tuo nome d’arte?

Daveede: Il mio nome d’arte nasce dall’esigenza di metterci la faccia in prima persona, Daveede non è altro che il mio nome di battesimo scritto con le due EE(in inglese I) si legge semplicemente DAVIDE.

3) Quali artisti ti hanno influenzato e perchè?

Daveede: Sono influenzato profondamente da tutta la scena soul “Old school” che parte con Sam Cooke, passa per Smokey Robinson, Marvin Gaye e Stevie Wonder fino ad arrivare a Michael Jackson , R Kelly e i Boyz2men. Micheal Jackson resterà sempre per me la sintesi di quello che è un’artista al 100%.

4) Come ti definiresti in quanto artista e come descriveresti la tua musica?

Daveede: Mi definisco un cantante R&B italiano impegnato nella ricerca di un sound che possa unire voce e anima. Cerco sempre con i miei brani di dare una speranza, una motivazione e una chiave di lettura positiva rispetto alla Vita e al Mondo che ci circonda. Nel mio piccolo cerco di portare avanti la musica con gli stessi principi sociali che ho imparato a riconoscere e ad amare nei miei miti musicali.

5) Qualche mese fa è uscito il videoclip di “Verranno Giorni”. Cosa puoi dirci su questo brano?

Daveede: “Verranno Giorni” è un brano in linea con le tematiche valoriali, intime e interiori che mi contraddistinuguono. La Vita si dirama in un percorso meraviglioso, intenso e carico di significato ma allo stesso tempo difficile, intricato e complesso. E’ difficile spiegarsi ciò che accade e siamo quindi sottoposti al ciclo continuo dei giorni che ci piovono addosso regalandoci gioie, sorrisi ma anche lacrime e momenti difficili. Ma c’è sempre un Senso , un Sentimento , un Sogno che può darci la forza di affrontare tutto e trovare finalmente il nostro posto nell’Universo. Questo è il senso racchiuso nella canzone.
Il brano è stato ammesso alla prima fase di selezioni alla 70esima edizione del FESTIVAL DI SANREMO. Si rifà alle sonorità soul e R&B anni 90 che vengono rilette in chiave moderna.

6) Cosa provi quando fai musica?

Daveede: Quando faccio musica provo un senso di pace, un piacere creativo che mi permette di tradurre in qualcosa di concreto miei stati d’animo e di ritrovare la carica per andare avanti e trovare la forza di affrontare la mia Vita ogni giorno.

7) Ci sono artisti con cui ti piacerebbe o vorresti avere l’onore di collaborare?

Daveede: Pensando in grande mi piacerebbe cantare un pezzo in duetto con Ne-Yo su armonie vocali curate dai Boyz2men e prodotto da Babyface. Mi accontento di poco come vedi.

8 ) Quali sono i tuoi progetti futuri? E che vette vorresti raggiungere?

Daveede: Prossimamente uscirà “Libero” il mio secondo singolo in italiano prodotto sempre con Street Label Records e Alan Michael Music. Questo brano con mia grande soddisfazione è stato ammesso al Premio Alex Baroni (attualmente in stand by causa emergenza Corona Virus). Non mi pongo delle vette, mi interessa riuscire a portare avanti l’R&b in Italia, pur cosciente di quanto, nel nostro paese, sia un genere relegato ad una certa “nicchia” di appassionati. Il mio obiettivo principale è lasciare un messaggio di positività che sia forte, chiaro, spirituale e che resti nel tempo aldilà di tutto, attraverso la mia musica.