
Le graffe napoletane sono un delizioso dolce tradizionale della cucina partenopea. Preparato con una pasta lievitata a base di farina, acqua, zucchero e lievito di birra, questa delizia viene fritta fino a ottenere una doratura perfetta. Le graffe si distinguono per la loro forma allungata e la superficie zuccherata, che contribuiscono a conferire loro un sapore irresistibile. La magia inizia con la lavorazione della pasta, che, una volta lievitata, assume una consistenza morbida e leggera.
Spesso consumate a colazione o come spuntino, le graffe napoletane sono amate a tutte le ore della giornata per la loro consistenza soffice e il profumo avvolgente che si diffonde durante la cottura. La tradizione vuole che vengano servite ancora calde.

Questo dolce, ricco di storia e passione, incarna l’arte della pasticceria napoletana, celebre in tutto il mondo. Le graffe sono un’autentica esperienza culinaria che delizia i palati con il loro irresistibile connubio di fragranza e dolcezza, portando un pezzo della cultura napoletana a chiunque le assapori.
LA RICETTA PER CIRCA 25 GRAFFE CIRCA:
INGREDIENTI:
300 g di farina 00
50-70 g di farina manitoba
350 g di patate lessate
40 g di burro
5 g di lievito disidratato
1 uovo
30 g di zucchero semolato
1 cucchiaio di grappa
scorza di 1 limone grattugiata
olio per friggere
zucchero semolato
In una ciotola riunire le patate schiacciate, le farine, lo zucchero e il lievito. Impastare fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungere l’uovo, la grappa e la scorza di limone grattugiata e continuare ad amalgamare aggiungendo il burro morbido poco alla volta. Trasferire l’impasto su una spianatoia ben infarinata e lavorarlo brevemente con le mani poi metterlo a riposare in una ciotola. Lasciare lievitare, coperto con pellicola alimentare, fino al raddoppio (circa 2 ore). Rovesciare l’impasto su una spianatoia infarinata, prelevarne delle piccole porzioni e formare con le mani delle ciambelline. Far lievitare le graffe su una spianatoia infarinata, coperte con un panno umido per circa 1 ora. Friggere le graffe, in olio bollente a 170-180°. Quando saranno ben dorate, asciugarle con la carta assorbente e passarle nello zucchero semolato. Buon appetito e non dimenticate di leccarvi le dita.