
Il marchio del Biscione dopo 32 anni ritorna in pista con l’Alfa Romeo Sauber grazie ad uno scambio d’accordi tra il team svizzero e l’azienda italiana.
Marchionne dichiara che l’Alfa Romeo è pronta a scrivere un nuovo capitolo della sua unica e leggendaria storia sportiva.
Questo episodio conferma l’imprenditore come uno dei migliori manager del campo automobilistico.
Sul fronte Alfa Romeo invece il discorso è molto più ampio. C’è il lato romantico che lega gli spettatori ai grandi risultati raggiunti negli anni ’70,la calata nel decennio dopo fino ad arrivare alla completa scomparsa,per poi rivederla con orgoglio nella Formula 1 nel 2018.
D’altronde come non essere euforici del ritorno della grande Meccanica delle emozioni fondata nel 1910 a Milano da Nicolò Romeo e in seguito tristemente venduta nel 1986 all’azienda automobilistica Fiat.
Differenti vittorie appartengono alla casa del Biscione come ad esempio il primo campionato del mondo dell’automobilismo nel 1925,mentre nel 1950 e il 1951 la casa automobilistica vince le prime due edizioni del campionato mondiale di Formula, per poi aggiudicarsi nel 1975 e 1977 il primo posto nel Campionato del mondo sport-prototipi.
E adesso l’Alfa Romeo si lancia verso prossimi traguardi senza frano a mano sperando di segnare quest’epoca come successe in passato.