
Una nuova voce per la collana poetica di Controluna
Controluna, marchio editoriale da sempre attento alle forme più vitali della scrittura poetica, annuncia la pubblicazione de La distrazione che ci rende dissimili, esordio in versi di Carolina Anna Falbo. Con una lingua che si contorce e si scioglie, questa raccolta attraversa le stenosi espressive del presente, dove significato e non-senso diventano interscambiabili, e la parola poetica esplode in frammenti: evocativi, taglienti, talvolta stranianti. La poesia di Falbo si muove in spazi sghembi, nei pieni inclinati, tra ginocchia permutate per rancore e orditi pressati: un corpo poetico che si frantuma e si ricompone nella voce. Non una distrazione leggera, quindi, ma una distrazione necessaria, capace di mettere a fuoco il dissimile che ci abita, che ci divide, e forse ci unisce. Carolina Anna Falbo nasce a Torino. Si laurea in Lettere con lode a Pisa. Si specializza in Demoetnoantropologia a Roma e prende un Master in Editoria a Milano. Da quando è bambina, le dicono che “scrive bene”. Finisce per crederci. Crescendo, vede che la scrittura ha una forza liberante e imprigionante nello stesso tempo. Con questo esordio poetico, dà voce a una scrittura che sa essere insieme liberazione e prigione.