
Stasera, 20 dicembre 2013, l’atteso debutto di Jucatùre di Pau Mirò ed Enrico Ianniello, presso il Teatro Nuovo di Napoli alle ore 21.00. Lo spettacolo sarà in scena sino al 6 gennaio 2014.
Interpretato da Ianniello, Renato Carpentieri, Tony Laudadio e Giovanni Ludeno, stimato come il “miglior testo straniero” della stagione teatrale, nella special list del prestigioso Premio Ubu (l’Oscar italiano del Teatro), lo spettacolo Jucatùre, ovvero I Giocatori, sarà presentato nella sua versione napoletana, tradotta dallo stesso Ianniello.
Una lunga partita a carte svolta in un comune appartamento: un non-luogo. Nessun carattere distintivo e nessuna collocazione geografica specifica emergono dalle parole o dalla scenografia. Anche i giocatori sono impersonali: senza nome, senza lavoro, senza peculiarità. Sono solo persone di mezza età, sedute ad un tavolo da gioco, vogliose di trascorrere qualche ora ammazzando la solitudine, e il tempo, in compagnia.
<L’appartamento è il rifugio dove il fallimento è la regola, non l’eccezione. I soldi sono spariti da tempo, come qualsiasi possibilità di successo personale. Ma proprio sul punto di toccare il fondo, i quattro decidono di rischiare il tutto per tutto, rouge et noir, e allora il gioco si fa pericoloso>; commenta così l’attore, regista e autore Ianniello. Arriva un momento in cui, in un’esistenza lunga e stancante, una partita a carte possa diventare l’unico atteso appuntamento e l’unica reale forma di divertimento.
Francesca Saveria Cimmino