
Tante le iniziative di solidarietà, questo Natale, a Napoli.
Abbiamo già parlato del negozio di Emergency, aperto fino al 24 dicembre nella stazione centrale, i cui incassi andranno spesi per il progetto in Afghanistan.
Anche alcuni mercatini di Natale devolveranno il ricavato in beneficenza:
“Una casa per…” si è svolto domenica 21 dicembre dalle ore 9.00 alle ore 14.00 per ripendere dalle 17.30 alle 19.30 presso il sagrato della chiesa Beata Vergine dell’Immacolata al Vomero; l’iniziativa si è avvalsa del supporto di tutti i volontari della chiesa che si occupano di insegnare il catechismo, gestire il coro, organizzare il segretariato della struttura e tanto tanto altro.
Ma ci sono anche altre attività di beneficenza che la Camera di Commercio, in collaborazione con altri enti e associazioni, ha previsto per questo Natale.
A Castel dell’Ovo la terza edizione del “Presepe vivente delle arti e dei mestieri”, per la quale sono attesi oltre diecimila visitatori e più di cento figuranti con gli abiti del Settecento.
Il 24 dicembre si terranno i pranzi tradizionali per i più bisognosi: nella Galleria Principe di Napoli; presso la Comunità di Sant’Egidio e in Curia, con il cardinale Sepe.
“L’ente camerale – afferma il presidente Maurizio Maddaloni – ancora una volta scende in campo per sostenere, in un momento che per molti è di gioia, chi è nel bisogno. Il mondo delle imprese sente l’esigenza di essere vicino a quanti hanno difficoltà materiali, spesso anche di sofferenza interiore. Cerchiamo di farlo nel modo migliore possibile attraverso iniziative che portiamo avanti anche in altri momenti dell’anno’’.
Inoltre segnaliamo Il racconto del Presepe del Popolo di via Anticaglia e Le cronache dall’Orto Botanico, gli articoli firmati dai “redattori di strada” napoletani sul mensile Scarp de’ Tenis, rinnovato nella grafica e nei contenuti. La ‘rivista di strada’ più diffusa d’Italia è in vendita nelle parrocchie ed è il risultato di un progetto che offre un’occasione di recupero a 16 persone senza dimora. Il numero contiene una storia inedita di Dylan Dog ambientata nel rifugio Caritas di Milano.
La Caritas Diocesana di Napoli raccoglie in questo periodo, per l’avvicinarsi della stagione fredda, le coperte (plaids, piumoni, coperte in pile, matrimoniali e quant’altro); è possibile portarli presso il centro di raccolta presso l’Associazione Centro La Tenda – Via Sanità n°95/96, tel. 0815441415 oppure ad Antonio Rulli (cellulare 3334627193). Se impossibilitati a portarle in loco, si può contattare telefonicamente il volontario Enrico Sparavigna (cellulare 3313557243), che verrà a ritirarle.
L’anno scorso, grazie alla collaborazione e alla generosità di tanti, si è riusciti ad alleviare le sofferenze di alcune persone senza fissa dimora.
Secondo un censimento del 2012 dei senza fissa dimora, solo a Napoli ce ne sono oltre 800, il doppio rispetto al 2008. E se un tempo la gente finiva a vivere in strada per problemi di alcool, droghe o per disagi psichici, oggi invece è la disoccupazione uno dei motivi principali. L’87% dei clochard è uomo di età tra i 19 e i 34 anni, ma sono aumentate del 7% anche le donne.
”Il rischio peggiore – dicono il presidente e il direttore di Coldiretti Campania, Gennarino Masiello e Prisco Lucio Sorbo – e’ la rassegnazione.
A Natale, così come negli altri periodi dell’anno, basta poco per essere d’aiuto a qualcuno che è meno fortunato di noi, partecipando attivamente a una di queste iniziative.