[dropcap]T[/dropcap]ira un’aria tutta nuova in Inghilterra, dove l’addio di Ferguson e l’arrivo di Moyes hanno reso più che tortuoso il cammino del Manchester United in questo inizio di stagione, nel quale i “ Red Devils” occupano la nona piazza con 10 punti in classifica, a 6 lunghezze dai battistrada Arsenal e Liverpool, e hanno al passivo già 3 sconfitte, ottenute per mano di Manchester City e Liverpool in trasferta e del West Bromwich Albion all’Old Trafford.[divider]Ma non è solo lo United ad essere in difficoltà, infatti anche il Chelsea e il Manchester City hanno pagato lo scotto del cambio di guida tecnica, visto che l’avvio della seconda avventura di Mourinho con i “Blues” ha vissuto sinora troppi passi falsi, come le sconfitte subite in casa dell’Everton e dal Basilea in Champions Leage allo Stamford Bridge, e lo stesso discorso vale per Pellegrini, sconfitto in trasferta da Cardiff e Aston Villa. Così ad approfittare delle nefandezze delle big ci sono Arsenal e Liverpool, con i londinesi facilitati da un calendario ad oggi abbastanza abbordabile e trascinati dal nuovo acquisto Ozil e i “Reds” più che mai determinati a riconquistare un titolo che manca da ben 24 anni. Eppure sarà difficile che una delle due compagini riesca a mantenere il primato fino alla fine della stagione, dato che Chelsea e City sembrano avere qualcosa in più.[divider]Un’altra possibile outsider per la vittoria del titolo potrebbe essere il Tottenham, ma anche gli “Spurs” di Villas Boas non sembrano avere la qualità necessaria per puntare alla vittoria finale, così dovrebbero accontentarsi di lottare per un posto in Champions League, anche se quest’anno anche l’Everton di Lukaku e il Southampton di Osvaldo, quest’ultimo vera sorpresa di questo primo scorcio di Premier, potrebbero dire la loro in ottica Europa. Chi sta vivendo una crisi profonda è, invece, il Sunderland, che nonostante l’arrivo di Poyet al posto dell’esonerato Di Canio continua ad essere ancorato al fondo della classifica con un solo punto conquistato in 7 partite, a 6 punti dalla zona salvezza, dove staziona un manipolo di 4 squadre, seguite dal Crystal Palace penultimo con soli 3 punti.
Luigi Testa