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[dropcap]G[/dropcap]rande prestazione del Napoli al Velodrome, dove gli azzurri si impongono con autorità contro un Olympique Marsiglia deludente e abulico, vincendo per 2 a 1 e faticando soltanto nei minuti finali, quando dopo la rete di Andrè Ayew, all’ottantaseiesimo, gli azzurri sono stati vittima del solito calo di concentrazione che poteva vanificare le splendide reti di Callejon e Zapata. [divider]Fortunatamente non è andata così e il Napoli può godersi un successo importantissimo ai fini della qualificazione agli ottavi, sebbene il successo del Borussia Dortmund in casa dell’Arsenal possa complicare i piani europei di Benitez. Tuttavia anche contro i francesi si è palesato il solito limite degli azzurri di mantenere in bilico partite dominate, visto che le occasioni sprecate da Higuain e Armero, ai quali si aggiunge la gestione non proprio perfetta di molti contropiedi da parte di Hamsik, sono un lusso che il Napoli non può concedersi. Per il resto le note positive per i partenopei arrivano soprattutto da Mertens, autore di una partita fantastica, impreziosita dal pregevole assist per Zapata in occasione della seconda rete degli azzurri, e dal colombiano Duvan Zapata che con una pennellata d’autore ha regalato ai tifosi napoletani una vittoria fondamentale, mentre Higuain e Hamsik sembrano ancora lontani dalla migliore condizione, nonostante entrambi diano l’impressione di essere in ripresa rispetto alle precedenti apparizioni.[divider] Tra due settimane il Napoli sarà richiamato ad affrontare l’Olympique Marsiglia, questa volta al San Paolo, e avrà la ghiotta occasione di potersi portare in testa al gruppo F, visto che contemporaneamente l’Arsenal farà visita al Borussia Dortmund al Westfalenstadion, poichè i francesi, ormai ad un passo dall’eliminazione e fuori dalla lotta per il terzo posto nel girone, il quale vale il passaggio ai sedicesimi di Europa League, non hanno le carte in regola per poter impensierire un Napoli più che mai determinato a centrare la qualificazione agli ottavi. Tra l’altro difficilmente il prossimo match verrà affidato ad un altro Cuneyt Cakir, l’arbitro che ieri sera ne ha combinate di tutti i colori, negando agli azzurri due rigori solari e non espellendo Jordan Ayew per una gomitata rifilata in pieno volto al malcapitato Inler.
Luigi Testa