Il mese di Novembre sarà importante per l’annosa questione della Terra dei Fuochi. E’ ormai sotto la coscienza di tutti la devastazione delle terre campane a causa dello sversamento di rifiuti tossici, che procura giovani morti, malattie ed effetti da panico negli acquisiti a carico del settore agricolo. Dopo il 26 ottobre, si manifesta ancora, “#fiumeinpiena sedicinovembre – Stop al Biocido” per dire no agli inceneritori; no agli sversamenti e ai roghi; sì alle bonifiche, purché controllate e gestite dal basso; no a questo piano gestione dei rifiuti. [divider]Questi i punti salienti del manifesto di #fiumeinpiena, che ha avuto già 5mila adesioni; tra questi, numerosi volti noti della società civile come Nino D’Angelo che richiamando sulla sua pagina ufficiale un testo di Padre Maurizio Patriciello, dichiara «Adesso, ancora di più prima, occorre essere ” UN FIUME IN PIENA”, Carmine Schiavone aveva già detto tutto 16 anni fa. Che cosa ha fatto lo Stato in questi anni? Perché siamo stati abbandonati a noi stessi? La Campania chiede giustizia. I cittadini non sono più disposti a essere presi in giro. Il 16 novembre tutti, credenti e non credenti, comitati e associazioni, circoli sportivi e culturali, movimenti e singoli gruppi, scenderemo in piazza. Siamo a una svolta decisiva. Indietro non si torna. I nostri bambini hanno il diritto di vivere sereni. Prepariamoci. Senza perdere la speranza. Allontaniamo la pigrizia. Riprendiamoci la vita».[divider] Ed ancora, il gruppo di produzioni video The Jackal, amato ed apprezzato tra i giovani, lancia un video-appello di sensibilizzazione «A quanto pare indignarsi e scambiarsi messaggi virtuali non basta più. Per questo vi chiediamo di scendere il 16 novembre in piazza, perché la Terra dei fuochi venga affrontata per quello che è: un vero e proprio genocidio. Contiamo su di voi, muoviamoci». [divider]Lucio Iavarone, del Coordinamento Comitato Fuochi, ha dichiarato che «più di 80 pullman sono già stati prenotati ed organizzati nella provincia di Napoli e Caserta» e nel resto della Campania Felix. Alla manifestazione del 16 Novembre ci saranno inoltre diverse delegazioni del Sud Italia, tra le quali vanno menzionate quelle di Puglia e Basilicata; di Roma e dell’Emilia Romagna, con la partecipazione del Comitato Contro Inceneritore di Parma e del #fiumeinpiena di Modena, che in questi giorni ha sfilato a Modena, con lo striscione,“Per lavoro emigriamo ma non dimentichiamo la terra che amiamo”. Intanto in vista del 16 novembre diversi gli appuntamenti di preparazione e di condivisione azioni; prossima tappa sarà al Forum Internazionale Ambiente e Rifiuti dal 7 al 9 novembre al Castel dell’Ovo di Napoli.
Per saperne di più e partecipare è possibile entrare in contatto con il comitato attraverso il sito ufficiale www.fiumeinpiena.it, la pagina FB: #fiumeinpiena, Twitter @16novnapoli, e la mail 16novnapoli@gmail.com.
Caterina Piscitelli