
“Itis Galileo”, lo spettacolo di Marco Paolini e Francesco Niccolini, sarà in scena da martedì 17 febbraio (ore 21.00) a domenica 23 febbraio (ore 18.30) presso il Teatro Nuovo di Napoli. Presentato da Jolefilm, l’opera verte sulla complessa figura rivoluzionaria di Galileo Galilei: filosofo, fisico, astronomo, matematico o forse più semplicemente padre della scienza moderna e uomo dallo spiccato intuito. A quasi quattrocento anni dalla sua morte, Galileo Galilei continua a far parlare di sé. Un uomo forse incompreso e, probabilmente, non fu un caso che espresse tale concetto riferendosi alla filosofia: «(…) non si può intendere se prima non s’impara a intender la lingua, e conoscer i caratteri, ne’ quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi, ed altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile a intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro labirinto». [divider]Il titolo “ITIS Galileo” è stato scelto, in quanto il 57enne drammaturgo, regista, attore e produttore Paolini con il 49enne drammaturgo, sceneggiatore e regista Niccolini, pensarono di presentare in primis il progetto nelle scuole. “Itis” dunque è l’acronimo di Istituto Tecnico Industriale Statale. L’intento primordiale era proprio spiegare ai più giovani come l’essere geniali, in circostanze difficili, possa essere un problema. Si raccontava la storia di un uomo, caratterizzata da gloria e miseria, successi e insuccessi e una profonda ingiustizia. Si ricorda che solo dopo 359 anni, precisamente il 31 ottobre 1992, fu ammesso dal papa Giovanni Paolo II l’errore commesso, illo tempore, dalla Chiesa.