[dropcap]Q[/dropcap]uesto week end si è svolto sul lungomare di Napoli “Gelogustando”, il Festival del Gelato e del Gusto, organizzato dalla Camera di Commercio partenopea in collaborazione col Comune di Napoli, Confartigianato, Casartgiani, Claai, Cna. Un’iniziativa che fin dall’inizio prefigurava un boom di visite per una festa tutta napoletana. Ma non tutti i cittadini sono rimasti entusiasti della manifestazione: tra coloro che, spinti dalla curiosità, si sono recati in via Caracciolo, c’è stato chi si aspettava di più, qualche promozione o iniziativa speciale. Per non parlare poi della mobiltà che ieri, domenica 2 giugno, era di nuov0 paralizzata nel quartiere di Chiaia: una fiumana d’auto in coda senza via d’uscita. Proprio sull’evento un cittadino inkazzato, Giovanni Filosa, ha scritto alla nostra redazione esprimendo la sua delusione. Di seguito vi riportiamo il commento e la foto che ci ha inviato e che documenta sì, la desolazione dovuta al cattivo tempo ma anche l’assoluta mancanza di originalità nell’organizzazione della manifestaizione:
A parte la desolazione (vabbè, ma ieri era brutto tempo…) che senso ha una manifestazione dove semplicemente si mettono in fila i banconi dei gelatai napoletani che vendono il gelato al prezzo del negozio? C’era bisogno di tutto questo “ambaradan” per due chioschi ambulanti quando basta passeggiare a via Toledo o via Chiaia per trovare la gelateria originale? Questa mania dell’evento a tutti i costi mi stressa…”.