[dropcap]R[/dropcap]oberto Bennati, un falso fisioterapista e massaggiatore di Gallarate è accusato di violenza sessuale, esercizio abusivo delle professione medica e detenzione di sostanze stupefacenti che somministrava ai pazienti presentandoli come medicinali necessari per le terapie.
Il sedicente medico avrebbe abusato di circa 150 persone, tutti i suoi pazienti, approfittando della fiducia che questi riponevano in lui. Così una volta accertatosi che questi fossero stati narcotizzati per bene e che non potessero reagire approfittava della situazione creata per violentarli.
Nel 2007 l’uomo però è stato scoperto da uno dei suoi clienti, il quale nonostante fosse stato narcotizzato si era accorto che il dottore stava abusando di lui, dopo di che ha denunciato la violenza ai Carabinieri che hanno proceduto immediatamente all’ arresto. Inoltre, durante le indagini, i militari dell’Arma hanno successivamente trovato nel computer del falso medico un file contenente foto inequivocabili di tutte le sue vittime. Le venti parti civili hanno chiesto oggi risarcimenti che vanno dai 70 fino ai 200 mila euro per ogni vittima.[divider]
In seguito ai fatti accaduti, il Pubblico Ministero di Busto Arsizio Raffaella Zappatini ha chiesto 14 anni di carcere per Roberto Bennati. La prossima udienza è stata programmata per il 24 aprile, quando parlerà in Aula Alberto Talamonti, legale dell’imputato, che però, non sarà presente all’udienza perché dopo essere stato scarcerato è scappato via rendendosi irreperibile. Secondo indiscrezioni si troverebbe a Santo Domingo
Ci chediamo come sia possibile che, nonostante il reato di cui era sospettato, quest’uomo dopo essere stato arrestato non sia stato trattenuto in carcere. E come è possibile che non gli sia stato ritirato il passaporto permettendogli così una facile fuga? Misteri della “Giustizia” Italiana.
Claudio D’Addio