Dopo il successo con lo spettacolo di Rocco Papaleo, prosegue il cammino di Est, il festival delle arti e dello spettacolo di Napoli Est creato da Nest Teatro in collaborazione con Callysto, con il contributo del MIC e del Comune di Napoli, per un autunno di cultura e di aggregazione.
La direzione artistica è stata affidata alla compagnia Nest. Il mese di ottobre del Festival si aprirà il 2 ottobre al Centro Asterix con “Favolosa” (EVENTO SOLD OUT), lo spettacolo con protagonista Giuliana De Sio.
Ispirandosi ai racconti di Giambattista Basile, la grande attrice, attraverso una scelta originale di brani musicali che hanno segnato alcuni momenti importanti del suo percorso, ci accompagna in un viaggio magico e viscerale, fatto di storie surreali appartenenti alla nostra tradizione.
Diversi gli scenari, mille i volti e tante le contraddizioni, nelle quali da sempre convivono vitalità e disperazione. Con lei sul palco Marco Zurzolo al sax, Cinzia Gangarella al pianoforte e Sasà Flauto alla chitarra.
Si prosegue il 13 ottobre al Teatro Nest con Daria Bignardi che ci condurrà in un viaggio attraverso i racconti tratti dal suo libro “Libri che mi hanno rovinato la vita” (Einaudi editore, 2022), accompagnata dalle canzoni di Flo.
Partendo dalle passioni letterarie che l’hanno formata, con la sua scrittura intelligente e profonda, lieve, Daria Bignardi si confessa in modo intimo – dalle bugie adolescenziali agli amori fatali, fino alle ricorrenti malinconie – narrando l’avventura temeraria e infaticabile di conoscere sé stessi attraverso le proprie zone d’ombra.
Il 17,19 e 21 ottobre al Centro Asterix ci sarà Ture Magro con “Malanova”. Lo spettacolo racconta la storia di Anna Maria Scarfò, vittima per anni di violenze e soprusi, non solo fisici.
In scena, Ture Magro – attore e drammaturgo, vincitore dei Nastri D’argento 2009 e 2011 come Sceneggiatore – fa abilmente rivivere i molti personaggi che popolano questa triste storia, calandosi nelle loro vesti, sia nella vocalità, che nelle movenze e negli atteggiamenti.
Il 18, 20 e 22 ottobre ancora Ture Magro con “Uno strappo”, spettacolo nato in occasione del decennale dalla tragica morte del giovane Nicola Tommasoli, che ha debuttato il 4 maggio 2018 all’Università degli Studi di Verona.
Uno spettacolo di narrazione pura, che apre la strada ad un nuovo filone di produzioni artistiche di Sciara Progetti Teatro, racconti-verità trasportati dalla realtà al palco senza soluzioni di continuità.
Il mese di ottobre di Est si concluderà con Daniele Ronco e Luigi Saravo in “L’altro mondo-Piccole storie di cambiamento”, in scena il 30 ottobre al teatro Nest.
La pièce è un viaggio in cui gli spettatori e le loro percezioni dei temi ambientali diventano centrali rispetto alla rappresentazione. Il progetto “L’altro mondo” nasce dalla necessità di raccogliere in tempo reale le percezioni del pubblico in merito alla crisi climatica e tutte le sue implicazioni.
Tutti gli spettacoli sono completamente gratuiti e vi si potrà accedere attraverso le prenotazioni che si apriranno di volta in volta.
Ulteriori info: https://www.compagniateatronest.it/site/