Nell’anno dei mondiali 2014 anche nell’eolico si parla di Brasile che entro il 2016 potrà vantare una nuova potenza uguale a 1,5 GW ogni anno in base alla quale verranno adeguate anche le reti di trasporto dell’energia in modo che la stessa non venga sprecata. I dati già dal 2012 sembrano a favore del Brasile che ha visto aumentare del 73% la capacità di generazione e nascere quaranta nuovi parchi, pari al 55% dei contratti stipulati dall’Agenzia Nazionale per l’energia elettrica brasiliana Empresa de Pesquisa Energetica. Un risultato importante come ha sottolineato anche l’avvocato Cristina La Marca, esperta del settore delle energie rinnovabili e in particolare dell’eolico. In più, l’incremento dell’energia del vento nel paese sudamericano nei prossimi anni fa ben sperare in un futuro davvero florido. Tutto questo si può desumere grazie alla Boulder Navigant Research che sottolinea come entro il 20122 il Brasile potrebbe diventare leader nella produzione di energia eolica rispetto a tutti i paesi latino-americani, raggiungendo i 20,1 GW. A vederci lungo anche la Enel Green Power che proprio in questo periodo ha terminato la costruzione del suo primo impianto eolico in Brasile, a Bahia, nella località di Morro di Chapeu chiamando l’impianto Primavera composto da 13 turbine eoliche da 2,3 MW ciascuna, per una capacità installata complessiva di 30 MW, in grado di generare oltre 145 milioni di kilowattora all’anno.[divider]Se vuoi ascoltare l’articolo letto dalle nostre redattrici clicca qui