Prevista un’inondazione di dissenso domani a Napoli. Il Movimento #fiumeinpiena, ha organizzato per domani dalle 14:30 da Piazza Mancini un corteo pacifico e apartitico per esprimere a gran voce la protesta contro l’attuale piano di gestione rifiuti della regione Campania, gli sversamenti e i traffici di rifiuti tossici, gli inceneritori e ad ogni forma di combustione dannosa dei rifiuti.[divider]Il comitato, che da sempre si batte a favore delle bonifiche sotto il controllo delle comunità e per la tutela e la promozione del settore agroalimentare sano campano, ha da subito dichiarato che la manifestazione sarà a carattere apartitico, che a partecipare saranno solo i privati cittadini e certamente non coloro i quali, dietro i più svariati colori politici, hanno permesso che tale disastro ecologico e sociale avvenisse. Il movimento #fiumeinpiena a tre giorni dal corteo ha fatto sapere a chiare lettere attraverso un documento scritto che “non possiamo impedire la presenza di uomini di partito alla manifestazione di sabato, ma non abbiamo nulla a che fare con loro. Anzitutto dai responsabili del disastro ambientale di questo territorio. Ed ancora “molti di voi ci chiedono: sarà una piazza dei sindaci e delle fasce tricolore? Noi vi rispondiamo: no. Sarà la piazza dei cittadini. Chiunque voglia essere in quella piazza, quel giorno, indossando un vessillo che lo ponga non come cittadino tra i cittadini, ma come parte politica attiva, lo farà di propria iniziativa, assumendosene la responsabilità e affrontando di conseguenza eventuali contestazioni”.[divider]Ma è di ieri la notizia che il sindaco De Magistris ha fatto pubblicamente richiesta ai sindaci delle altre città di provincia di partecipare coi propri gonfaloni a testimonianza della presenza di tutti i comuni interessati dal disastro per esprimere vicinanza di intenti a prescindere dai partiti politici.
Emanuela Nicoloro