Stop al Caporalato! La Coldiretti Caserta ringrazia i Carabinieri di Napoli Nord che hanno messo fine nella giornata di ieri, su segnalazione della Procura di Napoli Nord, all’attività di una coppia che agiva nelle campagne fra Caserta e Napoli sfruttando il lavoro di braccianti di origine indiana.
“Un’azione che ha permesso di fare luce su una storia bruttissima. Lavoratori sfruttati per una manciata di euro, privati della pausa pranzo e senza le più elementari norme di sicurezza igieniche e lavorative. Notizie che fanno rabbrividire se si pensa che arrivano in un periodo dove la lotta al cosiddetto caporalato è diventata intensa” denuncia il presidente di Coldiretti Caserta Enrico Amico.
Fortunatamente si tratta di un episodio isolato, in un territorio ricco di aziende oneste che rispettano le regole e lavorano per creare ricchezza e lavoro per tutti, soprattutto per quanti arrivano alla ricerca di un’opportunità di lavoro: “La Coldiretti Caserta invita tutti gli imprenditori agricoli a tenere gli occhi ben aperti e a non girarsi dall’altro lato denunciando alle autorità competenti quando vengono a conoscenza di episodi simili. Ai lavoratori diciamo di denunciare quando arrivano proposte poco chiare, gli sportelli della Coldiretti sono a disposizione per ascoltare i braccianti ed aiutare a prendere la decisione giusta per contrastare il fenomeno del caporalato” conclude Enrico Amico.
