[dropcap]N[/dropcap]on sorride alle italiane il martedì di Champions, che vede il Napoli di Benitez soccombere all’Arsenal nella sfida dell’Emirates dove Ozil, al primo centro con la maglia dei Gunners, e Giroud fissano il risultato sul 2 a 0, punendo un Napoli brutto e privo di idee. Il Milan riesce, come al solito, a salvarsi nei minuti finali pareggiando al minuto 93 in casa dell’Arsenal con un rigore di Balotelli che fa 1 a 1 e mette a tacere, almeno per ora, i suoi detrattori. Per quanto concerne i gironi delle italiane, nel gruppo F, quello del Napoli, si registra il facile successo del Borussia Dortmund che al Westfalenstadion si impone per 3 reti a 0 sull’Olympique Marsiglia, a segno Lewandowsky con una doppietta e Reus, mentre nel gruppo H il Barca espugna tra le polemiche il Celtic Park, sfruttando la superiorità numerica data dall’espulsione di Scott Brown al cinquantanovesimo e vincendo di misura con una rete di Fabregas. [divider]Tante sorprese, invece, nel gruppo G dove l’Atletico Madrid del “cholo” Simeone , dopo aver espugnato il Bernabeu, batte 2 a 1 il Porto al Dragao rimontando lo svantaggio iniziale di Jackson Martinez con le reti di Godin e Arda Turan, mentre lo Zenit, in 10 dal minuto 44 per l’espulsione di Witsel, impatta clamorosamente 0 a 0 contro la cenerentola Austria Wien che a San Pietroburgo raccoglie il suo primo punto della sua storia in Champions League. Inaspettato anche il successo dello Schalke04 che si impone 1 a 0 in casa del Basilea con una prodezza del gioiellino Draxler e vola in testa al gruppo E, nel quale risale il Chelsea di Mourinho che, a Bucarest, stende la Steaua con un perentorio 4 a 0, doppio Ramires, Lampard e autorete di Georgievski, allontanando così tutte le critiche.
Luigi Testa