
“Cenando sotto un cielo diverso”, la kermesse che coniuga solidarietà, valorizzazione del territorio ed eccellenze nostrane, giunge quest’anno alla sua X edizione. Tante le novità in programma che sono state presentate, in conferenza stampa, martedì 11 giugno, presso l’Ordine dei Giornalisti.

Il rispetto della diversità passa attraverso il buon gusto è con questo messaggio che la kermesse estiva “Cenando sotto un cielo diverso” spegne le sue dieci candeline. Perché la diversità è un terreno misconosciuto ai più, spesso trascurato ed erroneamente trattato con un alto indice di sospetto e timore. Pregiudizi sempre più fitti attanagliano il tema e, per questo motivo, occorre far chiarezza e diffondere il messaggio a tutti gli attori sociali.
In questo contesto il cibo risulta essere un valido strumento capace di favorire, migliorare, e al contempo sensibilizzare, sul concetto di diversità. La cucina, quale linguaggio universale, attraverso la condivisione, pone tutti, senza distinzione alcuna, sullo stesso livello.
Per questi motivi la kermesse ideata dalla Dott.ssa Alfonsina Longobardi, psicologa, sommelier ed esperta di food&beverage, nonché fondatrice dell’Associazione “Tra cielo e Mare” ( info qui) , si arricchisce di esclusive novità:
Al fianco dei 130 esperti del gusto, che parteciperanno il 30 Giugno, dalle 19.00 in poi, presso il Parco Archeologico del Castello di Lettere, ci saranno le persone speciali, diversamente abili, che cucineranno squisiti piatti.
Una edizione speciale che mirerà al raggiungimento di un importante mission: si cercherà, infatti, di raccoglierefondi destinati alla creazione di un laboratorio ludico didattico per persone affette da sindromi schizofreniche.
Beneficenza, valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze: tutto questo con “Cenando sotto un cielo diverso”

Chef, pizzaioli, pasticcieri, mastri panificatori, bartender – e ancora- caseifici, produttori di vino, pastifici, birrifici, aziende agricole, frantoi ed enoteche: 130 in toto le postazioni allestite in questa iniziativa.
Non mancherà, nel corso della kermesse, l’intrattenimento con numerosi ospiti legati al mondo dello spettacolo e della musica, vicini al concetto di beneficenza. Introdotti dalla presentatrice Ida Piccolo, interverranno Luca Volpe – mentalista e tutor della trasmissione Rai “Detto Fatto”- il modello e attore Nicola Coletta e il cantautore Luigi Libra.
<< Sono molto emozionata per questa X edizione che sarà molto speciale e ricca di novità – spiega la Longobardi – i riflettori saranno tutti puntati sulla diversità e disabilità, fulcro che ha fatto nascere la kermesse. Ringrazio tutto lo staff, perché dietro Cenando ci sono tanti cuori che pulsano >>
L’evento, oltre ad avvicinare tutti al tema della solidarietà, mira alla valorizzazione dei siti d’ interesse storico-culturale, quali il Castello di Lettere, e quella dei prodotti nostrani.
<< La manifestazione proietta la nostra città in un circuito virtuoso, città che vuole crescere– spiega Nino Giordano, Sindaco di Lettere – Che questa possa essere una delle tante passerelle, non solo della nostra città, ma di tutto il territorio >>.
Non è mancato l’intervento di Paola Marzullo, direttore del Parco Archeologico del Castello di Lettere, la quale fa sapere: << Il Parco nasce per promuovere il territorio ed iniziative di questo livello, soprattutto rivolte ai soggetti più deboli. Ben vengano tutte le iniziative che, in accordo con la vocazione del Parco come la tutela e la valorizzazione, ci diano anche la possibilità di far conoscere e di divulgare quello che è il Parco e tutto il territorio dei Monti Lattari e il Comune di Lettere>>
Alla conferenza stampa, a seguito dei saluti di Ottavio Lucarelli – presidente Ordine dei Giornalisti della Campania – hanno preso parte anche: Ferdinando Rossi – responsabile Alleanza Slow Food Campania – Basilicata – Maria Lionelli – Fiduciaria Condotta Slow Food Vesuvio – Alfonsina Longobardi – organizzatrice dell’evento – Veronica Iannone – Presidente Fondazione Italiana Sommelier Campania – e Vincenzo Mosca – presidente dell’associazione “Disabili di Gragnano e docente Lis – che, coadiuvato dall’interprete Nunzia Bozza, ha descritto con la lingua dei segni italiani la ricetta delle “Pennette di mare e collina”.
Presenti anche gli chef Roberto Lepre, Gian Marco Carli e il mastro fornaio Carmelo Esposito che hanno permesso ai presenti di degustare un piccolo anticipo delle proprie leccornie.
L’iniziativa ha i patrocini del Comune di Lettere, Slow Food, Fis e del Parco Archeologico del Castello di Lettere. Nel progetto sono state coinvolte le associazioni: Disabili di Gragnano, L’aliante, e Abili alla Vita. Partner dell’iniziativa: Fondazione italiana Sommelier, Bibenda e Alleanza Slow Food Campania Basilicata Cuochi e Pizzaioli. Sponsor Goedline Collection.