
Che il carcere di Poggioreale (NA) non fosse il modello da seguire era noto a tutti; si pensi che il numero di internati aveva raggiunto le 3.000 unità, mentre la capienza massima sembrerebbe essere di circa 1300 persone. La struttura, infatti, con 13 padiglioni e circa 560 celle, ognuna di 12.63 mq, negli anni ha visto una crescita esponenziale del numero dei detenuti: nel 2003 erano già più di 2500. [divider]A seguito della sentenza Torreggiani, (sentenza pilota contro il sovraffollamento delle carceri italiane, adottata l’8 gennaio 2013), dunque a tutela dell’art. 3 della Convenzione europea diritti umani (CEDU), il decreto “svuotacarceri” è stato convertito in legge lo scorso 22 febbraio con 147 sì e 95 no; ragion per cui, il numero è dovuto necessariamente diminuire.

Quindi, da 3000, i detenuti presenti attualmente nella Casa Circondariale sono 2.400. e non è un caso: oggi, venerdì 28 marzo, è prevista la visita di una delegazione del Parlamento europeo per esaminare lo status dell’Istituto. [divider]La domanda sorge spontanea: che fine hanno fatto i circa 500 detenuti che sono stati fatti uscire dal carcere? Tutti liberi?
No. «Cento sono usciti dal carcere per sconto di pena – spiega il cappellano Don Franco Esposito a Il Mattino – quattrocento invece sono stati trasferiti in altri penitenziari, anche in Sicilia e Sardegna, soprattutto nelle ultime settimane.